Ancora qualche mese di attesa per Passatempo e Padiglione, poi via libera alle bretelle di decongestionamento del traffico
OSIMO – Viabilità sotto i riflettori della partecipatissima seduta del consiglio di quartiere Passatempo Padiglione di qualche sera fa. I problemi viabilistici sono quelli che maggiormente assillano la frazione in attesa che ben due by pass pongano fine ad una circolazione assai
congestionata. Presenti il Sindaco Simone Pugnaloni e alcuni componenti della Giunta comunale, il Presidente del Consiglio di quartiere Rolando Le Moglie con un paio di collaboratori. A introdurre la riunione il presidente del cdq Rolando Le Moglie che prima di affrontare la discussione dei punti posti all’ordine del giorno riporta una segnalazione di un cittadino di Passatempo, la richiesta di chiusura del fosso sul tratto di strada Piane di Passatempo e la creazione di una zona pedonale con pista ciclabile.
Il primo punto all’odg ha esaminato l’ aggiornamento sulla situazione della strada di bordo sulla SS 361 che collegherà il ponte sul fiume Musone alla SP Jesina all’altezza della rotatoria di via Linguetta relativamente ai tempi di realizzazione, funzionalità e gestione del traffico pesante.
Pugnaloni ha precisato che evase una serie di incombenze di ordine burocratico, con relativa attesa dei tempi previsti, l’appalto sarà fatto in primavera, con una spesa superiore a quella prevista di circa 200.000 euro, perché la Provincia e la Regione hanno chiesto una seconda struttura in acciaio, come quella in zona tra la Lega del Filo d’oro e il vivaio Leopardi, adibito allo scolo delle acque del fosso, impianto che andrà realizzato a carico del Comune.
A settembre partiranno i lavori per la strada fino al Mec Neil e per la rotatoria. Valutata positivamente anche la possibilità di creare una pista ciclabile utilizzando fondi di un bando europoi per percorsi ciclabili. Un tratto per le due ruote che collegherà le frazioni di Casenuove, Padiglione, zona Santa Paolina e Passatempo.
La viabilità veicolare inoltre verrà attentamente studiata con il supporto del Comando dei Vigili Urbani in modo tale che sia mezzi pesanti sia traffico a lunga percorrenza non andranno a intasare il cuore delle frazioni.
Ma altrettanto importante anche l’altra questione, sulla quale i cittadini si sono costituiti in comitato, ovvero il bypass che collegherà la SS361 all’altezza di via San Domenico con la SP Jesina in direzione Campocavallo.
Un’opera hanno specificato dal pubblico con un finanziamento stanziato nel 2010 dalla Regione Marche, passato poi alla Provincia di Ancona per la fase di realizzazione, una fase ferma da ormai troppo tempo. Anche in questo caso l’iter e i giorni previsti per le osservazioni, più ulteriori giorni previsti perché l’amministrazione provinciale risponda alle osservazioni.
La domanda dei cittadini vuole fare chiarezza sul perché di una sosta apparentemente inspiegabile e su cosa si possa fare per velocizzare la pratica.
A quanto pare, ha chiarito Pugnaloni. al momento il progetto si trova nella sua fase preliminare e dopo la consueta prassi aprirà alla fase del progetto esecutivo e ultima la gara di appalto.
Anche per questa bretella si guarda come all’unica possibilità che possa eliminare il traffico pesante, lo snodo della viabilità sarà la rotatoria nei pressi del Mec Neil e la viabilità locale cambierà in maniera definitiva e completamente, i tempi di realizzazione sono previsti per il . 2021.
Notizie non buone invece per gli attraversamenti pedonali luminosi, benché l’amministrazione comunale ne abbia acquistati una decina, non sarà possibile posizionarli né a Padiglione né a Osimo Stazione, l’Anas non ha dato l’autorizzazione ai lavori di scavo.
Altre questioni riguardanti le frazioni sono rimaste fuori dalla discussione, ma solo per essere rimandate a una riunione apposita con l’assessore e vice sindaco Paola Andreoni.