Con “Facciamo Ecoscuola” il Movimento 5 Stelle dona 30.000,00 euro a due Istituti Scolastici osimani
OSIMO – “Facciamo Ecoscuola” è un’iniziativa promossa dal Movimento 5 stelle il cui obiettivo è quello di sostenere gli Istituti
scolastici in piccole spese utili a migliorare sia le strutture scolastiche che la loro didattica, con un focus specifico sulla sostenibilità ambientale, la sicurezza degli edifici e l’eliminazione di barriere architettoniche.
I fondi donati alle scuole derivano dal taglio volontario delle indennità dei portavoce del Movimento 5 Stelle, fondi restituiti da parlamentari e consiglieri regionali.
Le scuole che hanno partecipato hanno presentato l’idea progettuale senza doversi iscrivere alla piattaforma del Movimento, né dare visibilità a “Facciamo EcoScuola” né tantomeno partecipare ad iniziative politiche.
Il voto ha riguardato circa mille progetti “anonimi” in tutta Italia, di cui 28 presentati dalle scuole marchigiane, ed i votanti hanno trovato soltanto i codici dei progetti, i titoli, le descrizioni, importi richiesti, finalità e le tipologie di scuola (scuola di primo o secondo grado) al fine di consentire una valutazione basata esclusivamente sulla qualità delle proposte.
Fra le 28 scuole Marchigiane l’Istituto I.I.S. “Laeng Meucci” di Osimo si è classificato al 1° posto in tutte le Marche, con 106 voti, e riceverà un fondo di Euro 20.000,00. Il Progetto presentato dall’Istituto è intitolato “Sicurezza e riqualificazione – riprendiamo i nostri spazi!” ed è rivolto alla “Rigenerazione degli spazi scolastici” ( utilizzo per iniziative culturali, sociali e aperte alla comunità, piantumazione , realizzazione di orti scolastici) consistenti in un campetto dismesso ed una area verde inutilizzata, “riduzione dell’impronta ecologica” per “l’efficientamento energetico e fonti rinnovabili (installazione d’impianti fotovoltaici, installazione d’impianti di compostaggio, riduzione del consumo e/o recupero dell’acqua)”.
L’Istituto Comprensivo “Fratelli Trillini” di Osimo è arrivato al 4° posto nelle Marche e si aggiudica un fondo da Euro 10.000,00. L’Istituto ha presentato un progetto intitolato “Aula 3.R: Recupero, Riciclo, Riutilizzo” e la vision del progetto è riqualificare gli spazi scolastici riducendo l’impatto ambientale attraverso scelte più ecologiche. Con il progetto si vuole recuperare in modo sostenibile un’aula dell’istituto scolastico “Marta Russo” con materiali ecologici e riciclabili; riutilizzare l’aula in modo più efficace, sia in orario scolastico che extrascolastico, e dotarla di attrezzature più funzionali alle attività; offrire alla comunità del territorio uno spazio per l’organizzazione di eventi culturali.
Il Movimento 5 Stelle di Osimo è orgoglioso per il successo dei progetti presentati dalle scuole Osimane, progetti che non rimarranno sogni ma diventano realtà grazie ai portavoce del Movimento.
Il gruppo di Osimo è soddisfatto perché è consapevole che il futuro del nostro Paese è legato alle nuove generazioni, è proprio sui giovani che bisogna investire per abbattere ogni forma di regressione culturale.
L’impegno di tutti gli attivisti pentastellati Osimani è stato fondamentale e determinante per la buona riuscita dell’iniziativa. Un grazie particolare va alla Dott.ssa Elisabetta Benfatto che si è fatta promotrice dell’iniziativa nei vari Istituti scolastici del territorio osimano. Non sempre siamo stati bene accolti nelle varie scuole, tanto è lo scetticismo che aleggia.
Eppure oggi gli Istituti scolastici non hanno i fondi necessari per poter affrontare ogni necessità, fondi indispensabili per poter ampliare l’offerta formativa soprattutto nelle scuole primarie che sono diventate un luogo di scambio culturale, dove si incontrano etnie diverse, religioni diverse, culture diverse.
È necessario dare sostegno alle nuove generazioni che rappresentano le fondamenta del nostro futuro.
Proviamo ad immaginare di avere un attico bellissimo sopra un palazzo privo di fondamenta….quell’attico è destinato a crollare. La scuola e l’istruzione in senso generale sono la base su cui costruire i nostri palazzi. È da questo presupposto fondamentale che dovrebbero partire soprattutto le amministrazioni locali. Aumentare le risorse per l’istruzione in generale significa investire sui giovani, significa creare fondamenta solide sulle quali costruire splendidi palazzi con attici fantastici, significa generare eccellenze, significa creare capitale sociale, significa non ingolfare l’economia.
Per questi motivi tagliare i fondi destinati alla scuola sono un “investimento sbagliato” perché l’istruzione è un diritto di tutti, perché indebolirla porta inevitabilmente ad una chiusura culturale, ad un allontanamento dall’altro ad una società definita della distanza in un’epoca dove la globalizzazione, l’integrazione, la socialità sono diventati traguardi irrinunciabili.
M5S Osimo