Liste Civiche ” Io speriamo che me la cavo”
OSIMO – Ecco il comunicato delle liste civiche “Feste e discoteca senza distanziamento, con rischio altissimo! Crescono le preoccupazioni e gli allarmismi per la curva dei contagi e il timore di imitare Spagna, Francia e Germania, dove il numero di nuovi positivi giornalieri è anche il triplo di quelli italiani, ma nel contempo il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli (PD) con il nuovo decreto riconferma l’apertura delle discoteche,
insieme a sale da ballo e locali assimilati nella Regione. Il Sindaco Pugnaloni (PD) che ha spesso taciuto la situazione epidemiologia del Comune di Osimo, tira dritto con il programma di feste pro-covid con ormai documentati assembramenti incontrollati, mentre per fare una carta di identità in comune a Luglio, ai cittadini Osimani veniva dato appuntamento ad Ottobre per evitare assembramenti negli uffici! Abbiamo raggiunto l’apoteosi dell’assurdo e del controsenso! Forse è intenzione di questa amministrazione raggiungere l’immunità di gregge a spese dei cittadini? O è necessario creare più eventi possibili per ottenere il maggior consenso in vista delle vicinissime elezioni Regionali?..chi ne pagherà il caro prezzo?
Sono recenti le dichiarazioni della professoressa Maria Chironna, responsabile del Laboratorio di Epidemiologia molecolare dell’unità operativa di Igiene del Policlinico di Bari dove vengono processati migliaia di tamponi per l’individuazione del Covid-19, la quale afferma che il principale motivo del contagio è dato da «comportamenti assolutamente deplorevoli» riferendosi alle notizie che circolano sui media in questi giorni. Chironna ricorda che «il virus circola anche d’estate, nel caso non fosse chiaro abbastanza». «Magari – aggiunge – la mascherina ce la portiamo dietro ma l’abbassiamo per l’occasione. Igiene delle mani e disinfettanti, un ricordo passato. Flaconi presenti all’ingresso di lidi e sui banconi ma il livello è sempre lo stesso. Ma siamo impazziti?». «Io – conclude – ho ancora ben stampate nella mente le scene di marzo e aprile, il deserto delle strade e le sirene notturne». Il virus circola e colpisce ancora, i numeri lo dimostrano. Se i casi dovessero ulteriormente aumentare, anche se si tratta di giovani, per forza di cose le forme sintomatiche sarebbero più frequenti e il virus, tutt’altro che indebolito, potrebbe portare ancora in rianimazione molte persone». È l’avvertimento che lancia la professoressa Maria Chironna al quale noi ci uniamo senza ombra di dubbio perché il banco di prova sarà ottobre-novembre! E in quell’occasione vedremo se l’amministrazione comunale risponderà di questo comportamento scellerato! siamo ancora ampiamente in tempo per mettere in campo misure di contenimento perché un nuovo lockdown generalizzato non ce lo possiamo permettere!
Il Coordinamento Liste Civiche