Dal 21 settembre prossimo riprendono le ricerche archeologiche presso la necropoli picena dei “Pini” di Sirolo
SIROLO – L’Università di Bologna, in collaborazione con la Soprintendenza ABAP delle Marche e grazie al supporto logistico del Comune di Sirolo, condurrà una campagna di indagini geofisiche e topografiche nell’area, estendendo le ricerche – grazie alla disponibilità dei proprietari – anche nei limitrofi terreni di
Sproprietà privata.
L‘obiettivo è quello di definire l‘estensione della necropoli picena per programmare, entro il perimetro dell’area archeologica di proprietà comunale, nuove mirate campagne di scavo.
La parte già indagata e musealizzata mostra tre monumentali circoli funerari, il maggiore dei quali è detto “della Regina”. Scavato nel 1989, esso rappresenta il complesso funerario più spettacolare delle necropoli di Sirolo-Numana, nonché una delle tombe più ricche di tutta la protostoria italiana ed europea. Il contesto ospitava la sepoltura di una donna, vissuta durante la seconda metà del VI secolo a.C., il cui corredo è suddiviso in più fosse disposte all’interno di un grande fossato circolare.
Le indagini alla necropoli dei “Pini” sono parte di una serie di progetti di studio e di ricerca che dal 2015 riguardano diversi contesti archeologici di Sirolo-Numana, necropoli e abitati, i cui risultati iniziano a rispondere ai molti quesiti ancora aperti, storici e culturali.
Tra i molti progetti, si ricorda solo quello della “Tomba della Regina di Sirolo-Numana” che da giugno 2018 è al centro di un progetto di studio, condotto dal Römisch-Germanisches Zentralmuseum di Mainz (RGZM) in collaborazione con il Polo Museale e la Soprintendenza ABAP delle Marche.
Vi aspettiamo venerdì 25 per una conversazione di archeologia su tutte le ricerche in corso.
Comune di Sirolo