Genitori separati e pari diritti, il consiglio comunale approva indirizzo per l’istituzione del registro della bigenitorialità
OSIMO – Approvata nel consiglio comunale di ieri sera l’odg presentato dal consigliere Alberto Maria Alessandrini volto ad istituire anche nel nostro comune un registro a servizio di quelle tante famiglie separate con figli minori.
Tale strumento permetterebbe, non solo, di annotare formalmente anche la residenza o il domicilio del genitore c.d. non “collocatario”, ma anche tutta una serie di importanti informazioni e dati inerenti il minore. Nella maggior parte delle separazioni, infatti, l’affido dei figli è condiviso, ma la loro “collocazione” prevalente decreta anche la loro residenza legale. Questo comporta che le istituzioni dialogano unicamente con un genitore per tutto quello che riguarda i figli come scuola e salute. Il registro della bigenitorialità garantirebbe, invece, ad entrambi di avere le medesime informazioni, nell’assoluto rispetto di privacy e riservatezza verso terzi. Quella dei genitori separati, purtroppo, è materia di sempre più stretta attualità, così come non sono infrequenti le situazioni di disaccordo od acridine fra ex partner che, però, vedono come principali “vittime” proprio i figli. Con l’istituzione di tale registro si vuole contribuire a risolvere queste situazioni. Spetta ora all’amministrazione porre in essere le procedure ed analisi necessarie all’avvio del complesso iter per l’istituzione del registro. Fondamentale l’apporto dell’associazione “Mantenimento diretto” che ha dato impulso all’ iniziativa così come il contributo del consigliere Ginnetti cofirmatario della mozione.
E’ uno strumento – commenta Albreto Maria Alessandrini – all’apparenza banale ma che può diventare utile tutte quelle volte che non scorra buon sangue fra ex coniugi che continuano a essere genitori, sopratutto per evitare che il genitore affidatario divenga di fatto l’unico detentore delle informazioni del figlio. Ora l’augurio è che l’amministrazione si attivi quanto prima per portare avanti l’iniziativa, che non ha colore politico ma è solo di buon senso”
Consigliere comunale
Alberto Maria Alessandrini