Ieri incontro di Priorità alla Scuola con consiglio regionale durante il terzo presidio pas Marche
ANCONA – Martedì 12 gennaio, dalle ore 15 alle 17, il presidio si è riunito davanti a Palazzo Leopardi dove era in corso il Consiglio Regionale. Il comitato PaS Marche aveva chiesto un incontro con il Presidente del Consiglio Regionale e i Capigruppo di tutti i gruppi consiliari, sia di maggioranza sia di opposizione.
Una delegazione di studenti, genitori e docenti è stata accolta dal vicepresidente del consiglio regionale Andrea Biancani, dai consiglieri segretari Luca Serfilippi e Micaela Vitri, dal capogruppo di RinasciMarche Luca Santarelli, dal Dirigente dell’Assessorato all’istruzione Massimo Rocchi, oltre a Luca Marconi, Capo di Gabinetto del Presidente del Consiglio Dino Latini, che non si è presentato, nonostante avesse annunciato la sua presenza, all’inizio dell’incontro per bocca del vice Biancani.
I politici e funzionari hanno ascoltato le istanze degli studenti Elena Moreschi e Riccardo Maria Russo, della mamma Silvia Severini, dalla mamma e docente Laura Vichi, dal padre e docente Valerio Cuccaroni. Nonostante i dati e le emozioni negative riportate dagli studenti, nonostante la denuncia dell’apatia che ha colpito i propri figli, nonostante le difficoltà di apprendimento denunciate dai docenti, i consiglieri di minoranza si sono dichiarati impotenti di fronte alla decisione del presidente Acquaroli di tenere chiuse le scuole. Hanno presentato interrogazioni chiedendo lo screening della popolazione scolastica ma l’assessore alla sanità ha risposto che la priorità sono i vaccini, come se screening e vaccini non dovessero procedere perfettamente in parallelo.
Il vicepresidente del consiglio regionale Biancani ha dichiarato che se non saranno presi provvedimenti urgenti, il rientro non è assicurato neanche per il 1° Febbraio.
Al termine dell’incontro, vista l’insistenza del comitato e la delusione per non essere stati ascoltati dal Presidente del Consiglio regionale Dino Latini, il suo Capo di Gabinetto Marconi ha proposto un incontro tra cinque consiglieri di minoranza e giunta regionale per trovare una soluzione.
La delegazione ha lasciato alla segretaria del presidente del consiglio regionale la petizione popolare, lanciata dalle fondatrici di PaS Marche Silvia Mariotti e Livia Accorroni, che in una settimana ha raccolto oltre 2250 firme.
Dopo avere ascoltato la sintesi dell’incontro, il presidio si è sciolto rinnovando la decisione di proseguire la lotta e le manifestazioni per chiedere la revoca della chiusura delle scuole fino al 31 gennaio e il rientro a scuola in presenza e in sicurezza.
Info: Pagina Facebook Priorità alla Scuola – Comitato Marche; Account Instagram @priorita_scuola_marche; Account Instagram studenti @stopdad_studentiuniti
Priorità alla Scuola