Progetto Osimo Futura ironizza “Luci (a led) e ombre a Osimo”
OSIMO – Pubblichiamo la riflessione del gruppo consiliare in minoranza Progetto Osimo Futura a proposito del piano illuminazione pubblica presentato qualche giorno fa dall’amministrazione comunale di Osimo.
“Sembrerebbe un titolo di un giallo ma un giallo lo è nei fatti. Dai proclami di questi giorni del primo cittadino, è in fase di avvio la sostituzione dei punti luce della pubblica illuminazione con lampade a led.
Ne siamo ben felici, ma guardando bene la sostanza dell’operazione essa appare più che una grande opera a favore della collettività, un modo per procurare una grande fonte di guadagno al consorzio di imprese che si è aggiudicato la gara, a discapito di un possibile grande risparmio nei bilanci comunali dei prossimi anni che poteva essere destinato a favore della comunità o con riduzione della tassazione o con interventi di sostegno a favore della stessa.
A fronte, infatti, dell’investimento di € 1.400.000 che il consorzio di imprese dovrà sostenere per sostituire 6.800 punti luci, il Comune si impegna a pagare allo stesso Consorzio per 25 anni l’attuale canone di illuminazione pubblica che ammonta a circa € 700.000 annui, per un totale di € 17.500.000, accontentandosi di ottenere in cambio solamente lavori aggiuntivi di installazione di luci al led per un importo di € 550.000.
Con questa operazione, poiché è stato stimato che grazie al Led si avrà un risparmio di energia elettrica del 40%, i cittadini di Osimo non potranno quindi assolutamente godere del conseguente risparmio economico di circa € 7.000.000 che si sarebbe realizzato nei bilanci comunali durante i prossimi 25 anni se l’investimento fosse stato realizzato direttamente dal Comune di Osimo come avvenuto nella vicina Castelfidardo, dove la giunta ha addirittura utilizzato un contributo regionale che copre il 75% dell’investimento. Se Osimo avesse seguito la stessa procedura, il costo dell’investimento sarebbe stato di circa € 350.000, anziché di € 1.400.00, e in 25 anni i cittadini osimani avrebbero potuto beneficiare di un risparmio nei bilanci comunali di circa € 6.650.000!
Una bella cifra di soldi pubblici, quindi, che anziché andare a beneficio dei cittadini osimani, finirà in tasche private mediante un project financing incomprensibile viste le cifre in gioco. Questo è un modo corretto di amministrare i soldi pubblici? Perché tutto questo?”