Lo scorso 6 giugno “sbarco” per la pulizia del Conero
SIROLO – Casacon, la struttura ricettiva che sorgerà nell’area dell’ex Conchiglia Verde, si affida a Ecopil per i servizi di consulenza e sviluppo della struttura, nel pieno rispetto delle norme ambientali.
A causa dell’abbandono che ha colpito l’area situata all’interno della Riserva Naturale del Parco Regionale del Conero, la struttura si è trasformata negli anni in una discarica abusiva, con la presenza di materiali tossici per l’ambiente.
Il parco, costituito solo nel 1987, non è ovviamente mai stato oggetto di particolari tutele nel corso degli anni precedenti alla sua nascita, per questo la sensibilità riguardo alle tematiche ambientali è particolarmente recente in Italia.
Casacon, grazie al supporto di Ecopil, si è posta l’obiettivo di salvaguardare l’ambiente circostante organizzando il primo Monte Conero D-Day, una giornata destinata alla bonifica dell’area colpita dai rifiuti, nella tutela del parco regionale.
L’evento, organizzato dal team di Ecopil, prende il nome dallo sbarco in Normandia, il cui anniversario cade proprio il 6 giugno; così come gli alleati, anche le truppe “eco” hanno invaso lo spazio per bonificarlo. Il Monte Conero D-Day ha visto la partecipazione calorosa di associazioni locali come Yallers Marche, Igersmarche, 2Hands e Lipu, a testimonianza dell’impegno nei confronti delle tematiche ambientali.
“La nostra battaglia quotidiana – racconta Manuela Ilari, CCO di Ecopil – è diffondere i principi della sostenibilità e metterli in pratica insieme ai nostri clienti, combattendo fianco a fianco per un mondo più etico e rispettoso”.
La giornata di bonifica, che ha visto l’intervento di una quindicina di persone, ha prodotto un raccolto di più di 300 kg di materiale nocivo, tra cui plastica, metalli vari e vetro che si vanno a sommare ai 12 container di rifiuti che la proprietà di Casacon aveva precedentemente rimosso.
Il risultato è un’operazione ambientale a beneficio del Parco Regionale del Conero e delle persone che ogni anno si recano a Sirolo per scoprire la bellezza della natura incontaminata e del paesaggio suggestivo che la circonda.
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