Osimo pronta a fronteggiare comportamenti a rischio dei ragazzi . Gatto “Cotrolli rafforzati e coordinati”
OSIMO – Interventi a 360 gradi, non solo per quanto riguarda il coinvolgimento delle forze dell’ordine ma anche per l’estensione territoriale degli interventi.
Questo auspica l’assessore alla sicurezza di Osimo Federica Gatto intervistata sui recenti atti vandalici dello scorso fine settimana che hanno avuto come protagonisti adolescenti.
“Interventi che vengano coordinati anche con altri comuni perché il fenomeno non è solo osimano ma riguarda anche i paesi limitrofi dai quali spesso i ragazzi provengono”.
Osimo diventa quindi al sabato sera luogo di appuntamento anche per giovanissimi provenienti dai comuni limitrofi e anche dal capoluogo.
Gruppi che si mischiano e di si infastidiscono. Come successo proprio sabato scorso quando due gruppi di ragazzi si sono affrontati in pieno centro, i toni si sono alzati e uno zainetto è stato rubato.
In quel caso l’intervento dei carabinieri e degli agenti della polizia locale è stato tempestivo, i responsabili sono stati immediatamente identificati.
Ma l’altro atto vandalico, la distruzione di un dispenser del sapone nei bagni pubblici sotto le logge non ha ancora un responsabile. E non è la prima volta che i bagni sono oggetto di devastazione o atti balordi.
“Come ad Osimo – sottolinea l’assessore Gatto – in tutta Italia abbiamo assistito a un aumento di episodi di illeciti da parte di quasi bambini, nelle fascia di età che va dai 12 ai 16 anni.
Un fenomeno probabilmente legato alla reclusione forzata durante il periodo pandemico e quindi anche a una maggiore fruizione dei social che spesso non offrono buoni esempi comportamentali”.
Il Comun di Osimo si è comunque subito attivato, da parte del sindaco è partita una richiesta diretta al Prefetto di Ancona per fissare un incontro.
Da parte dell’assessore Gatto sono stati fatti già alcuni incontri sia con il vice questore e dirigente del commissariato di Osimo Stefano Bertone sia con gli agenti della polizia municipale al fine di studiare un piano di maggiore presenza sul territorio cittadino, e soprattutto nel centro storico, proprio nei momenti di maggior fruizione da parte della comunità e dei ragazzi, e quindi nel fine settimana.
“Abbiano concordato – prosegue l’assessore – sulla necessità di rafforzare i controlli nei momenti più delicati, giusto sia per tenere sotto controllo situazioni a rischio di illecito sia per fornire alla comunità la corretta percezione di sicurezza nel percorrere le vie cittadine”.
D’altra parte gli interventi nelle scuole diretti a fornire gli strumenti per agire e comportarsi correttamente, lontani da rischi, non mancano.
Il Comune ripeterà anche quest’anno gli incontri scolastici del progetto scuole sicure e anche carabinieri e polizia di stato sono impegnati nelle aule per mettere in guardia contro droga e abuso di alcol.
“Vorrei infine – conclude la Gatto – invitare la popolazione che si dovesse trovare di fronte a episodi scorretti, a segnalare, perché solo in questo modo potremo intervenire laddove necessario con appositi percorsi sociali diretti sia ai ragazzi che alle famiglie”.