Passano gli anni e le Amministrazioni Comunali ma, si torna a parlare di strade e viabilità cittadina
OSIMO – Via Fratte a Passatempo asfaltata, ma in maniera parziale, quindi senza risolvere il problema; la viabilità di Padiglione solo in parte alleggerita dal primo by pass che si andrà a realizzare nei prossimi mesi, ma che vede fermo al palo quello in direzione Campocavallo.
Via Cagiata, per anni ridotta in condizioni pietose. Il By pass ad Abbadia, promesso ma ancora non realizzato. La rimozione dei dossi artificiali e dei semafori intelligenti, annunciata da mesi ed ancora neanche iniziata.
Tra gli incroci più pericolosi, però, resta sicuramente quello situato a San Biagio e che porta verso Offagna; oltre a quello che scende dalla Chiesa, teatro nel recente passato, di un incidente mortale. Se nel secondo, non si è stati ancora in grado di cambiare la viabilità, come paventato in una delle ultime riunioni coi cittadini, consentendo di svoltare solo verso Ancona; sul primo ci sono solo ipotesi mai portate a compimento. Un intervento che dovrebbe nascere dalla collaborazione tra Provincia, Anas, Comune di Osimo e Comune di Offagna.
Proprio ad Offagna, dove nel 2022 si andrà ad elezioni, riteniamo che chi si candiderà a guidare la città, debba porsi come obiettivo quello di porre rimedio alla situazione. Da troppo tempo se ne parla, ma quando c’è da concretizzare, nessuno riesce nell’intento. Forse farlo darebbe fastidio a qualcuno?
Altra questione, quella della ormai famosa variante a Nord.
Siamo sicuri che tagliare una collina sia la scelta migliore? Le liste ambientaliste che sorreggono l’amministrazione sono d’accordo? Ed i cittadini, quando vedranno e capiranno il percorso definitivo, saranno così felici?
Michela Staffolani
Presidente Circolo Osimo FdI