“Gli uffici tecnici sono male organizzati”, i geometri di Osimo lanciano il grido d’allarme
OSIMO – La categoria dei geometri di Osimo è fortemente preoccupata per lo stato dell’organizzazione interna degli uffici tecnici del Comune di Osimo.
I geometri di Osimo sono fortemente preoccupati per lo stato dell’organizzazione interna degli uffici SUEP (Sportello unico edilizia privata) e SUAP (Sportello unico attività produttive) del Comune di Osimo.
Da sempre i tecnici liberi professisono impegnati in molte pratiche edilizie a servizio dei cittadini che desiderano ristrutturare, riqualificare, vendere, donare, affittare i propri immobili, o procedere con la successione. Primo e fondamentale passaggio, per le verifiche preventive senza le quali non è possibile iniziare a “progettare” correttamente l’opera in funzione dello stato legittimo dell’immobile, è chiedere l’accesso agli atti depositati presso l’archivio comunale.
Purtroppo, negli ultimi anni i tempi di attesa si sono allungati da qualche settimana fino a 5-6 mesi. Una tempistica inopportuna, soprattutto in clima di “superbonus”, dove le normative in tema di detrazioni fiscali che prevedono tempi serrati, imporrebbe una decisa accelerazione sul rilascio della documentazione d’archivio, senza la quale resta impossibile verificare la fattibilità di tali interventi.
Pertanto, le opportunità delle agevolazioni del superbonus (ma non solo) sono messe a rischio in quanto gli uffici tecnici del SUEP e SUAP non riescono, stanti le attuali ridotte dotazioni organiche, a far fronte alle innumerevoli pratiche che i tecnici debbono presentare.
Inoltre l’attività istruttoria dei progetti Suep si è ulteriormente rallentata dopo il pensionamento di uno dei due addetti non rimpiazzato e il prossimo pensionamento del responsabile Suap.
Tale mancanza di organico nelle ultime settimane ha inoltre prodotto un tempo di attesa per i soli appuntamenti dei liberi professionisti con i tecnici comunali di circa un mese, cosicché l’elaborazione delle pratiche che richiedono un preventivo confronto con gli uffici rallentano ulteriormente.
La categoria, che ricordiamo opera nel territorio comunale per conto di tutti i cittadini osimani, si rallegra per il recente bando emesso dal Comune per le nuove assunzioni (che dovrebbero essere però operative solo tra qualche mese), di cui ben quattro unità sembrerebbero destinate a rafforzare gli organici degli uffici tecnici, anche se teme che la mancanza di “affiancamento”, determinata dalle tardive assunzioni, possa, nel breve periodo, portare ad un ulteriore paralisi nella gestione interna degli uffici suddetti.
Tutto ciò si riversa ancora una volta contro le legittime aspettative dei cittadini che intendono riqualificare i propri edifici.
Suggeriamo all’Amministrazione Comunale di verificare la qualità e modalità del lavoro che sta svolgendo l’azienda cui il Comune ha affidato la scansione digitale degli elaborati progettuali. Spessoi file digitali non siano stati né correttamente rinominati e né correttamente scansionati, con la conseguenza perdite di tempo eccessive anche per i tecnici comunali, anche per individuare tipo e contenuto dei file.
Auspichiamo iniziative immediate da parte dell’amministrazione per risolvere questa situazione di forte difficoltà, anche con un confronto pubblico, trasparente e sincero, ricordando la volontà a collaborare fattivamente anche attraverso il tavolo tecnico che, da troppo tempo, non viene più convocato.
I geometri liberi professionisti di Osimo