Un tavolo per il disagio giovanile e tante altre iniziative per i ragazzi
OSIMO – Disagio giovanile sotto i riflettori dell’amministrazione comunale che nei giorni scorsi ha incontrato associazioni e tutti coloro che a vario titolo vivono i ragazzi quotidianamente.
Il fine è individuare i punti nevralgici che rendono i ragazzi incerti o che ne procurano comportamenti non sempre comprensibili.
Un luogo che possa dare vita ad azioni dirette ai giovani, che abbiano loro per protagonisti.
I contatti sono stati presi direttamente dal sindaco Simone Pugnaloni e dalla vice sindaco Paola Andreoni da sempre attenta all’anima sociale della città.
Si inizierà proponendo un questionario per poi dirigere le azioni nella giusta direzione.
Questo il commento del sindaco
Un’istituzione è vitale e solida quando non si volta di fronte a questioni cruciali ma le approfondisce ed è capace di farsi comunità accanto ai cittadini. Ecco la ragione per cui ho incontrato tutte le associazioni e le parrocchie del territorio per la prima convocazione di un Tavolo municipale di ascolto e sostegno contro il disagio giovanile.
L’iniziativa si è svolta anche grazie alla sensibilità e all’impegno del Vicesindaco con delega ai Servizi Sociali Paola Andreoni che ringrazio.
Si tratta di un appuntamento periodico teso a individuare iniziative e provvedimenti volti a ravvivare l’entusiasmo dei nostri ragazzi, troppo spesso preda della paura e dell’incertezza del futuro.
Per iniziare, sarà messo a punto un questionario, strumento utile a comprendere e monitorare in modo approfondito le esigenze concrete dei giovani e a indirizzare politiche ad hoc a loro esclusivo vantaggio perché tornino finalmente a sentirsi e ad essere protagonisti.
Ne hanno tutto il diritto