Vicenda della vedova rimasta senza assistenza, il sindaco tuona “Vergognoso strumentalizzare un caso così delicato”
OSIMO – La durissima replica del sindaco Simone Pugnaloni rispetto alla “strumentalizzazione” che le Liste Civiche avrebbero fatto sulla vicenda della signora anziana e sola rimasta senza cibo.
Pugnaloni rimanda al mittente le accuse sottolineando che la vicenda oltre a essere assai delicata è anche sotto attenzione da parte delle assistenti sociali.
“In merito alle accuse avanzate dal consigliere comunale Simoncini e rilanciate sui profili social dalle Liste civiche, che una volta di più dimostrano di non farsi scrupoli a strumentalizzare anche casi umani pur di denigrare l’operato del Comune che rappresento come sindaco, sono costretto a replicare entrando nel merito di una vicenda molto delicata, che avremmo preferito continuare ad affrontare non pubblicamente.
Si tratta nella fattispecie di un caso complicato, con un soggetto che accusa oltre allo stato depressivo per la morte del coniuge, anche problemi di altra natura molto preoccupanti che sono già noti sia ai servizi sociali che ai suoi famigliari.
Il Comune, tramite le sue assistenti sociali, è in contatto continuo con i figli della persona, uno residente in zona, due fuori regione.
Già in passato l’ente si è fatto carico della situazione fornendo sostegno e pacchi viveri.
Si sta ora avviando le pratiche per far inserire la persona in questione in un istituto di cura che possa assisterla h24.
Fa specie vedere che forze politiche che hanno amministrato per 15 anni continuino a strumentalizzare ogni vicenda pur di raccattare consenso elettorale facendo finta di non conoscere protocolli, leggi e burocrazia che governano gli enti pubblici. Si ricorda che i casi sociali vengono a conoscenza del Comune solo se segnalati, che se vi è la presenza di famigliari stretti sono questi ultimi i primi a doversene fare carico e che l’ente pubblico può intervenire economicamente solo in base alla legge, agli indicatori Isee, non in maniera discrezionale. Questa amministrazione ha attivato da anni una rete diffusa di monitoraggio e sostegno grazie alla collaborazione di enti del terzo settore e di associazioni locali, una rete verso la quale invitiamo a rivolgersi per segnalare particolari situazioni di disagio.
L’Amministrazione seguendo la legge ci tiene a dire che ha aiutato spesso anche senza badare solo all’Isee proprio per dimostrare la vicinanza alle persone indigenti.