Erba alta, confronto-scontro Feliciani-Simoncini
OSIMO – Ancora lamentele di cittadini osimani che denuniano la poca attenzione al verde e alla manutenzione dei marciapiedi a Osimo.
Questa volta è una nonna che lamenta degrado proprio per i camminamenti pedonali e per il verde, l’erba alta, la poca attenzione alla pulizia, nella parte di città che va da via Cingoli a via Aldo Moro.
Tanto che, scive la signora su un gruppo facebook cittadino, è costretta a portarsi ai giardini di via Pavarotti per trovare giochi per bambini fruibili e una condizione di cura maggiore.
Quella del verde sembra essere una denuncia frequente a Osimo, specie con l’arrivo della bella stagione, con un aumento dell’utenza degli spazi verdi, una crescita più veloce dell’erba, sono tante le voci di cittadini osimani che si alzano a chiedere maggiore accuratezza su spazi preziosi per la cittadinanza.
Spazi che comunque così rimangono non utilizzabili, anche per il timore, non sempre falso, che tra cespugli e piante incolte si nascondano bisce e topi.
A rispondere alla richiesta della cittadina osimana, che comunque afferma di aver segnalato il disservizio ali uffici del Comune, senza però aver avuto risposte.
La palla è rimbalzata al consigliere di maggioranza Michele Feliciani, da sempre attento all’argomento verde e ambiente
“Ho verificato lo stato di responsabilità dell’area, e purtroppo questa è una delle lottizzazioni incompiute figlie di scelte scellerate di tanti anni fa.
Questo significa che l’area che tu mostri, compreso il parco giochi e tutte le aree con erbacce attorno a via Cingoli, sono ancora di proprietà e responsabilità del costruttore sull’enorme lotto! Questi errori del passato hanno generato tali mostri, ora la cosa che posso fare è avvertire i Vigili Urbani e fare in modo che siano loro a sollecitare i proprietari alla pulizia che tutti auspichiamo per l’area! Di più purtroppo non possiamo fare, è ancora privata e non pubblica quell’area”.
Pronto nella risposta anche il consigliere, questa volta di minoranza delle Liste Civiche Stefano Simoncini, che però riporta a una realtà diversa, smentendo Feliciani
“Le cose stanno così caro Michele Feliciani che forse ti sei informato male. Le aree sono di proprietà del comune perché all’atto del convenzionamento della lottizzazione i proprietari debbono obbligatoriamente cedere tutte le aree pubbliche precedentemente frazionate al Comune.
Cosa che la lottizzazione LMR e quella di via Sogno hanno fatto. Le opere pubbliche, giochi pubblici, strade, marciapiedi ecc vengono cedute al Comune dopo il collaudo della lottizzazione, parziale o totale. Ma il verde è già di proprietà comunale che dovrebbe provvedere a sfalciarlo. Inoltre il comune può imporre il collaudo (infatti nomina il collaudatore) parziale almeno se i lavori non sono finiti, e acquisire le opere pubbliche fatte dal privato. Il comune si svegli si assuma le proprie responsabilità e per favore… smettetela di dare colpe alle precedenti amministrazioni”
Confronti a suon di normative e burocrazia, vere o false che siano le risposte date al cittadino osimano probabilmente poco importa.
Rimane una situazione più volte denunciata, a tratti l’amministrazione è intervenuta celermente, mandando a pulire e tagliare l’erba, bonificando e quindi permettendo ai propri cittadini di riappropriarsi degli spazi verdi.
A volte gli interventi,, invece, stentano a farsi vedere.
Foto dal web