Osimo perde due figure storiche, Lamberto Campanelli e Jacopo Bellaspiga
OSIMO – Osimo sta vivendo in queste ultimissime ore due lutti che colpiscono profondamente la comunità per la notorietà di chi ha lasciato questa terra.
Un doppio lutto ha colpito nelle ultime ore la città, lasciando dolore e tristezza in tutti.
Ieri Lamberto Campanelli, 95 anni, un pezzo della storia della Osimo del boom economico, ha commentato il sindaco Simone Pugnaloni.
Lamberto con il sostegno e collaborazione della sua grande famiglia ha aperto all’inizio degli anni sessanta quella che sarebbe diventata con il tempo una attività floridissima, i Grandi Magazzini Campanelli.
Ebbe in quella occasione una idea lungimirante dando vita al primo emporio cittadino.
“Lungo il corso per 30 anni – ricorda ancora il sindaco – i Grandi Magazzini Campanelli attirarono migliaia di clienti rendendo vivo il commercio osimano.
A lui va il grazie per l’impegno profuso nel lavoro, per aver contribuito a rendere il centro storico dinamico in anni in cui il commercio osimano era il fulcro di tutta la Valmusone”.
Sconcerto anche per la la prematura scomparsa di Iacopo Bellaspiga, personaggio assai noto in città per il suo impegno per anni come presidente del Cda della Fondazione Recanatesi.
A lui si deve la gestione della Fondazione in quel periodo così delicato e pericoloso del Covid, momento che ha saputo controllare con professionalità.
Anche per Bellaspiga Pugnaloni ha parole di affetto e stima “Spinto sempre da spirito di servizio e intraprendenza in questo suo impegno nella Recanatesi, in tanti ne hanno apprezzato la professionalità anche nel suo lavoro di consulente in diritto successorio e civile.
Alle due storiche e stimate famiglie osimane, i Campanelli e i Bellaspiga, vanno le più sentite condoglianze da parte dell’amministrazione comunale e della città tutta. Il ricordo e il contributo fornito alla comunità dai loro cari non verranno dispersi”.
Foto Resto del Carlino