Astea risponde alle polemiche dati alla mano
OSIMO – In merito alle polemiche sorte negli ultimi giorni sull’aumento della Tari e il costo maggiore rispetto ad altre realtà limitrofe, Astea precisa che il servizio igiene urbana a Osimo è costato 5.895.461 euro nel 2016 mentre quest’anno costerà 5.902.240 euro.
Per alcune categorie di utenti non ci sono stati aumenti, per altre non superano mai l’1- 1,5 %.
Visto che il costo totale del servizio è rimasto lo stesso del 2016 il piccolo aumento di alcuni euro è dovuto alla diminuzione dei mq su cui applicare la tariffa, ridotti a causa del minor numero di utenze non domestiche. La differenza sostanziale che potrebbe trarre in inganno gli utenti è la modalità di avviso di pagamento. Nel 2016, visto il ritardo nell’approvazione del piano finanziario del servizio rifiuti, Astea ha inviato a primavera un avviso di acconto per le prime tre rate e poi un saldo a conguaglio inviato agli utenti a novembre.
Quest’anno invece, visto che il piano finanziario è stato approvato anzitempo, Astea ha potuto sapere fin da subito l’importo preciso della Tari per ogni singolo utente, quindi ha inviato nei giorni scorsi un unico avviso di pagamento, ma con la possibilità di pagarlo in quattro rate, che scadono il 15 giugno 2017, il 31 luglio 2017, il 30 settembre 2017 e il 30 novembre 2017.
A fronte del piccolo aumento della Tari, la raccolta differenzia a Osimo è la migliore in provincia tra i Comuni medio grandi, con un incremento da 67,01% del 2013 al 70,21% del 2016. Il personale impiegato negli ultimi 5 anni non è mai aumentato confermando la media di un operatore per ogni mille abitanti dedicati alla raccolta porta a porta per un totale di 36 dipendenti ai quali si aggiungono poi i costi per i 10 dipendenti del servizio spazzamento manuale e meccanico e servizi accessori, i 5 per il servizio trasporti e i
La struttura indiretta (uffici) è composta da 5 dipendenti che gestiscono tutti i servizi e non solo la raccolta porta a porta a Osimo, ma anche impianto di San Biagio e la raccolta in altri Comuni (Filottrano, Loreto e Numana nel 2016 e Numana ora).
Inoltre con il gettito della tariffa rifiuti, Astea copre il costo di servizi supplementari offerti gratuitamente agli utenti e non previsti in altre città. Tra questi, la distribuzione dei sacchetti per l’umico organico, il ritiro dei rifiuti ingombranti fino a tre pezzi, lo svuotamento archivi, 115 cassonetti stradali per sfalci e potature, l’isola ecologica di San Biagio aperta 12 ore al giorno dal lunedì al sabato 11 mesi all’anno, la gestione del Centro Riuso, il servizio caditoie e il ritiro degli sfalci con tariffe molto economiche.
Facendo alcuni esempi di categorie di utenti:
• Famiglia da 3 componenti con abitazione da 100 mq
Nel 2016 Tari da 248 euro con un avviso iniziale da 183 euro con possibilità di pagarlo in tre rate a maggio, luglio e settembre e poi avviso a saldo da 65 euro a novembre.
Nel 2017 Tari da 250 euro con unico avviso a saldo a maggio da 250 euro ma pagabile in quattro rate: giugno, luglio, settembre e novembre.
• Autofficina da 160 mq
Nel 2016 Tari 669 euro, con avviso di acconto da 489 euro pagabile in tre rate e poi avviso a saldo da 180 euro a novembre.
Nel 2017 Tari 676 euro con unico avviso di saldo da 676 euro a maggio ma pagabile in quattro rate.
• Negozio da 80mq
Nel 2016 Tari 328 euro con avviso di acconto da 240 euro pagabile in tre rate e poi avviso di saldo finale da 88 euro a novembre.
Nel 2017 Tari 331 euro con unico avviso a saldo da 331 euro a maggio ma pagabile in quattro rate.
Astea spa