1.963 episodi di spaccio di cocaina, arrestato dai carabinieri di Osimo
OSIMO – Mercoledì 22 giugno u.s., in Loreto, è stato tratto in arresto un cittadino italiano, 52enne, dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Osimo, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa il giorno precedente, dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ancona, per il reato di spaccio continuato di sostanze stupefacenti.
L’attività investigativa condotta dall’Arma osimana permetteva di definire un quadro indiziario a carico dell’uomo in ordine a numerose cessioni di cocaina [complessivamente 1.963 episodi di spaccio], effettuate dall’estate del 2021 sino al mese di febbraio., tanto da costituire punto di riferimento per molteplici consumatori della Val Musone.
Lo smercio della droga avveniva nei pressi dell’abitazione dell’uomo, oppure nei paraggi di un bar poco distante, a tutte le ore del giorno, con dosi di 0,30 – 0,50 – ed 1 grammo, venduti a prezzi tra i 30 e 100 euro. Dalle investigazioni è emerso un quadro indiziario tale da far ritenere, seppur in fase embrionale, una vera e propria attività organizzata, con rapporti fiduciari dell’interessato con gruppi criminali per l’approvvigionamento della droga.
L’indagine, avviata nell’ambito di una più generale attività di monitoraggio info – operativo del territorio, durante la quale venivano attenzionati soggetti ritenuti appartenenti ad una rete di spacciatori facenti riferimento alla Val Musone e zone della provincia di Macerata.
Nel tempo venivano quindi effettuati numerosi interventi, con l’arresto anche in flagranza di reato del 52enne; le comunicazioni tra l’indagato ed assuntori avvenivano a mezzo “dati” con utilizzo di social e applicazioni telefoniche, che hanno reso molto difficoltosi investigazioni e controlli. L’attività in tratto, da cui l’indagato traeva in via esclusiva il proprio sostentamento, consentiva altresì di segnalare alle Autorità Amministrative diverse persone assuntrici di sostanze stupefacenti.
L’operazione in argomento costituisce ennesimo risultato di sintesi dell’attività preventiva e repressiva pianificata e svolta dall’Arma nell’area sud orientale della provincia, che ha già permesso nel semestre in corso l’arresto di diversi spacciatori, nonché il sequestro di diversi kg di sostanza stupefacente.