Accolta con entusiasmo la proposta di un Piano Antenne per Osimo, avanzata da Monticelli e condivisa da tutto il consiglio comunale
OSIMO – Riportiamo la nota diffusa dal M5S Osimo a proposito dell’ordine del giorno presentato dal consigliere di minoranza David Monticelli sulla
necessità di dotare il Comune di Osimo di un Piano Antenne cui attenersi scrupolosamente per le future richieste di telefonia mobile. La proposta ha trovato la condivisione dell’intera assise e apertura del sindaco Simone Pugnaloni il quale ha confermato la propria intenzione di andare in questa direzione entro tempi brevi.
“Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale è stato illustrato dal consigliere di minoranza David Monticelli del M5S un ordine del giorno nel quale si chiedeva all’amministrazione comunale di porre maggiore attenzione al tema antenne e campi elettromagnetici prodotti dalle nuove tecnologie in arrivo, come il 5G attraverso la predisposizione di un Piano Antenne.
Lo strumento sarebbe indispensabile per tutelare sia le fasce di popolazione a maggior rischio, come per esempi i bambini, che i portatori di pacemaker. A oggi è presente un regolamento comunale obsoleto e soprattutto non adeguato alle nuove tecnologie e normative vigenti. La presentazione dell’ordine del giorno ha trovato tutti i consiglieri concordi, il voto è stato all’unanimità con un solo voto di astensione, e ha trovato apertura anche da parte del sindaco Simone Pugnaloni. ‘Sono molto soddisfatto – ha commentato il consigliere Monticelli – dell’accoglienza della nostra proposta che non rimarrà, come spesso avviene, solo un mero esercizio di discussione nell’ambito dell’assise consiliare. Il sindaco ha infatti confermato la sua intenzione di dotarsi di un Piano Antenne entro breve, entro il 2020, nell’ambito di un più generalizzata revisione del Prg’.
I gestori di telefonia mobile stanno già installando antenne 5G in diversi comuni italiani, e già si sta performando anche il 6G. Quasi cento sono i comuni sul territorio nazionale che hanno scelto la sospensione o la moratoria, fino a che non verrà fatto uno studio epidemiologico sui possibili danni alla nostra salute.
Il pericolo che si prospetta è che i gestori di telefonia mobile pur di risparmiare sulla installazione di nuovi impianti, potenzino quelli già esistenti, intervento poco salutare per tutti i cittadini, e nel nostro comune sono presenti 17 antenne.
Con un Piano Antenne le nuove installazioni dovranno rispettare la mappatura che andrà a salvaguardare zone sensibili come aree ludiche, scuole, chiese ,ospedali. Un primo passo è stato fatto”.
M5S Osimo