Al via i lavori di ampliamento del depuratore di Villa Poticcio
CASTELFIDARDO – Sono partiti da alcuni giorni i lavori di ampliamento dell’impianto di depurazione di Villa Poticcio a Castelfidardo. Dopo un iter di approvazione del progetto molto lungo, avviato sotto l’amministrazione dell’ex presidente Maccioni, ed il rilascio della Valutazione di Impatto Ambientale, Acquambiente Marche ha potuto dare il via libera ad un
intervento fondamentale per la tutela dell’ambiente nella vallata del Musone, che richiederà un investimento di circa 8 milioni di euro. Una volta terminata l’opera, circa due anni, l’impianto potrà ricevere le acque reflue provenienti dalle zone nord di Osimo e Castelfidardo. Tutte le acque saranno trattate in conformità col nuovo Piano di Tutela Acque della Regione Marche entrato in vigore nel 2011.
Il beneficio per gli utenti sarà l’eliminazione della quasi totalità degli scarichi diretti dalle fognature in ambiente, con un vantaggio diretto sulla risorsa idrica superficiale, in particolare per il fiume Musone e quindi anche il mare. Con questo intervento verrà aggiornato con le più moderne tecnologie l’intero impianto di depurazione consentendo di accogliere un aumento consistente dei volumi e garantendo un significativo miglioramento del sistema di fognatura e depurazione. Sono previste anche una serie di manutenzioni e ammodernamenti con macchinari di ultima generazione. Si tratta quindi di un progetto complesso che consentirà di apportare migliorie anche alla struttura esistente rendendo quello di villa Poticcio un impianto di eccellenza. L’impianto è a ciclo depurativo continuo di tipo biologico a fanghi attivi con ossidazione e digestione aerobica separata dei fanghi, attualmente può trattare portate di acque reflue fino all’equivalente di 65.000 abitanti, con questo nuovo intervento invece fino a 100.000 abitanti.
“Quello di Villa Poticcio è un cantiere a cui teniamo molto – dichiara il presidente di Acquambiente Marche Roberto Marcianesi – perché ci consentirà in modo concreto di migliorare sia l’attività depurativa della Valmusone che la salute del fiume e, di conseguenza, quella del mare. Un impegno consistente anche dal punto di vista economico, ma necessario per la tutela del territorio tanto che realizzeremo anche ulteriori opere di mitigazione nell’area circostante l’impianto di Villa Poticcio”.
Con i lavori di ampliamento del depuratore di Castelfidardo Acquambiente Marche continua la sua mission di migliorare la qualità dei servizi erogati confermandosi come la prima azienda nelle Marche e fra le prime in Italia per dimensione nell’ambito della gestione del ciclo idrico integrato.
Ufficio Stampa