Amministrazione Pugnaloni “Dimezzato il debito a carico degli osimani e drastico calo della pressione fiscale”
OSIMO – Dal rendiconto 2017 emergono due dati importanti e significativi: con questa Amministrazione Comunale si dimezza il debito sulle spalle dei cittadini osimani e cala drasticamente la pressione fiscale comunale rispetto al quinquennio precedente della Giunta Simoncini&Latini. Il dato dell’indebitamento pro-capite è molto chiaro, nel 2013 il debito medio per abitante era di 639,49 euro, adesso è di 337,47 euro. Questa è una buona notizia perchè l’indebitamento è a carico delle famiglie osimane e in tempi di crisi è importante tenerlo basso perchè libera spazio dalla spesa corrente per investire di più nel sociale, nella cultura, nella scuola e nello sport.
Altro dato fondamentale che emerge analizzando il rendiconto 2017 è il sensibile calo delle imposte e dei tributi comunali. Era nel nostro programma elettorale e siamo felici di constatare ufficialmente che questo punto è stato realizzato. La diminuzione media in questa gestione amministrativa, iniziata nel 2014, rispetto alla Giunta Simoncini&Latini, è stata enorme ma il calo più significativo lo registriamo in questi ultimi due anni dove constatiamo che la pressione fiscale comunale pro capite passa dai 545 euro per abitante del 2013 ai 470 del 2016 fino ai 475 del 2017, quindi un calo del 12,8% in soli quattro anni. Un risultato eccezionale, un trend che deve assolutamente continuare e quindi l’obiettivo per l’anno prossimo è continuare ad abbassare le tasse ai cittadini migliorando allo stesso tempo i servizi ottimizzando al meglio le risorse. Registriamo grande nervosismo da parte delle Liste Civiche ma questa è la realtà dei numeri contro la quale si può fare ben poco. E quando parlano di servizi alla persona ricordiamo che noi abbiamo portato l’equità nelle tariffe facendo pagare meno a chi si trova in difficoltà e il giusto a chi invece può permetterselo, a differenza loro che tenevano una tariffa uguale per tutti che premiava solamente i redditi alti e penalizzava tutti gli altri cittadini, come nel caso del servizio scuolabus, dove per non fare pagare la tariffa piena a chi se lo poteva permettere andavano ad attingere 70 mila euro di tutti gli osimani (anche di coloro che non usufruivano dello scuolabus) per andare a coprire il servizio che da solo non si finanziava completamente.
PD Osimo