Anche Camerano nel progetto di sviluppo dell’integrazione europea
CAMERANO – In questo week-end i Comuni di Loreto, Camerano, Castelfidardo e Santa Maria Nuova in collaborazione con Focus Europe, hanno ospitato ad una delegazione di 35 persone provenienti da Albania, Macedonia, Grecia, Lampedusa, Sicilia e Sardegna per un incontro incentrato sulla partecipazione al progetto denominato UE-BOR European Network of Border Municipalities che ha come obiettivo quello di sviluppare una rete di comuni situati in zone remote o alle frontiere dell’Unione Europea.
In questo week-end i Comuni di Loreto, Camerano, Castelfidardo e Santa Maria Nuova in collaborazione con Focus Europe, hanno ospitato ad una delegazione di 35 persone provenienti da Albania, Macedonia, Grecia, Lampedusa, Sicilia e Sardegna per un incontro incentrato sulla partecipazione al progetto denominato UE-BOR European Network of Border Municipalities che ha come obiettivo quello di sviluppare una rete di comuni situati in zone remote o alle frontiere dell’Unione Europea. Tramite l’esercizio della “cittadinanza attiva” il progetto intende rafforzare il senso di appartenenza alla UE e sviluppare un processo di integrazione europea inclusiva. Nell’occasione si è anche fatto il punto sulle problematiche relative alla gestione dei progetti europei, al coordinamento dei 17 Comuni ed infine sono state fatte delle proposte che potrebbero essere sviluppate nei prossimi mesi. Il futuro è di chi riesce a dialogare e cooperare nel bene comune cercando di trovare il giusto mix che coniughi cambiamento e innovazione. Bisogna essere sensibili ai cambiamenti in atto nella nostra società e proporci, ognuno nel suo piccolo, quale parte attiva e propositiva, promuovendo iniziative che sollecitino nuove idee e nuovi interessi. Dalla creazione di nuove proposte si può pensare di sviluppare dei progetti di interscambio tra i Comuni Italiani e Comunitari, presenti nell’European Network of Border Municipalities, che potrebbero produrre benefici indipendentemente dai finanziamenti messi a disposizione dall’Ue.