Arriva a quota 81,42% la raccolta differenziata a Camerano
CAMERANO – Continua a calare la quantità di spazzatura indifferenziata nel Comune di Camerano e aumenta in modo esponenziale la percentuale di raccolta differenziata.
Dalla lettura dei dati emerge infatti il dato record per il Comune che raggiunge l’81,42% di raccolta differenziata, con un aumento di 7,84 punti percentuali rispetto al 2016 che invece aveva registrato una percentuale media del 73,58%.
Molto significativa è la diminuzione di quasi 213 ton. (-23%) di rifiuto indifferenziato rispetto al 2016.
Trend di miglioramento così importanti si erano osservati solamente tra il 2011 e il 2012, periodo di passaggio all’attuale sistema di raccolta, e
oltre a rappresentare i migliori dati di sempre, stanno ad indicare che le scelte e le azioni portate avanti stanno producendo risultati tangibili e misurabili.
Andando più nel dettaglio è possibile riscontrare, in generale, una sensibile diminuzione della massa complessiva dei rifiuti negli ultimi sette anni, considerando che dalle 4594 ton. nel 2011 e si è arrivati alle 3217 ton. nel 2017 con una diminuzione del 30%.
Il rifiuto indifferenziato è passato, negli stessi periodi di riferimento, da 1834 ton. nel 2011, 1068 ton. nel 2012, 1011 ton. nel 2013, 879 ton. nel 2014, 873 ton. nel 2015, 925 ton. nel 2016 a 713 ton nel 2017. La riduzione è stata di 766 tonnellate nel periodo 2011-2012 (pari al -42%), di 56 tonnellate nel periodo 2012-2013 (-5,2%), 132 tonnellate nel periodo 2013-2014 (-13%) e di ulteriori 6 tonnellate nel periodo 2014-2015. Risulta poi un aumento tra il 2015-2016 di 52 ton (+6%) e una drastica diminuzione tra il 2016-2017 di 213 ton (-23%). Dalla somma delle riduzioni di rifiuto indifferenziato tra il 2011 e il 2017 è possibile rilevare – 1121 ton. di rifiuto non conferito in discarica.
La produzione di rifiuti pro-capite del 2017 è di 444 kg di cui 345 kg sono relativi a materiale da portare a riciclo e 98 kg a rifiuto da portare in discarica (dati pro-capite che prendono in considerazione un valore medio pari al totale dei rifiuti rapportato alla popolazione e non al numero e tipologia di utenza).
Questi risultati sono stati possibili grazie all’impegno, alla costanza e al senso civico e di responsabilità di gran parte dei Cameranesi, alcuni dei quali, in diverse occasioni, hanno collaborato attivamente per risolvere situazioni critiche. Ovviamente bisogna anche rendere merito all’Ambito Provinciale dei rifiuti e alla ditta Rieco che con i propri operatori e referenti hanno dato un supporto notevole per la risoluzione di tutte le problematiche che sono emerse durante l’anno.
Se permaranno le condizioni create nel 2017, si prospetta per il prossimo biennio un ulteriore miglioramento, considerato che sono in fase di studio e avvio nuovi progetti/azioni che saranno integrati nel servizio. Come negli anni passati, qualsiasi scelta sarà orientata a creare quel giusto mix tra sostenibilità ambientale e convenienza economica che ad oggi rende compatibile i bilanci delle famiglie con i costi complessivi e le esigenze dell’impresa che garantisce il servizio.
Assessore Rifiuti
Costantino Renato