Astea, arriva il centro del riuso, sabato l’inaugurazione dell’isola ecologica a san Biagio
OSIMO – In tempi di crisi economica, Astea Spa e Comune di Osimo lanciano una nuova iniziativa a sostegno delle fasce sociali deboli. Contro la logica dell’usa e getta e dello spreco, arriva all’isola ecologica di San Biagio il Centro del Riuso. Si tratta di un nuovo capannone che sarà inaugurato sabato prossimo (19 settembre) alle 11, cerimonia alla quale presenzieranno autorità civili e militari. Al suo interno, in apposite scaffalature e spazi delimitati, sarà possibile lasciare in donazione ad Astea dei beni usati e ritenuti dagli operatori del servizio igiene urbana ancora integri
OSIMO – In tempi di crisi economica, Astea Spa e Comune di Osimo lanciano una nuova iniziativa a sostegno delle fasce sociali deboli. Contro la logica dell’usa e getta e dello spreco, arriva all’isola ecologica di San Biagio il Centro del Riuso. Si tratta di un nuovo capannone che sarà inaugurato sabato prossimo (19 settembre) alle 11, cerimonia alla quale presenzieranno autorità civili e militari. Al suo interno, in apposite scaffalature e spazi delimitati, sarà possibile lasciare in donazione ad Astea dei beni usati e ritenuti dagli operatori del servizio igiene urbana ancora integri e dunque impiegabili. Si tratta di beni ingombranti come elettrodomestici, materassi, reti per letto, divani, mobili, oppure oggettistica varia minore come sedie, passeggini, lampade, giocattoli, piatti, bici. Solo cittadini, aziende o associazioni no profit osimane potranno consegnare il bene da gettare al Centro del riuso, il quale, anziché mandarlo in discarica, lo esporrà nel proprio capannone per riproporlo a terzi. Per consegnare il bene da riusare basterà presentarsi all’isola ecologica con la tessera sanitaria per il riconoscimento del soggetto che farà il conferimento. Allo stesso tempo, cittadini, aziende e associazioni no profit di Osimo (per evitare speculazioni sono esclusi coloro che lavorano nel settore dell’usato) potranno ritirare al Centro del riuso gli oggetti utili alle proprie esigenze, gratuitamente e sempre tramite riconoscimento con tesserino sanitario. Lo stesso soggetto non potrà ritirare più di due volte al mese o più di cinque pezzi per tipologia, tranne in caso di esigenze particolari segnalate con apposita richiesta da associazioni no profit o scuole. Il Centro del riuso sarà aperto al pubblico dal 21 settembre. Per il conferimento l’orario è dal lunedì al sabato dalle ore 7 alle 19 (dalle 7 alle 13 a luglio e agosto), per il ritiro invece l’utente potrà visitare il Centro dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle 12 e dalle 16 alle 19 per avere garantita l’assistenza di un operatore dedicato. “Dobbiamo promuovere il principio di solidarietà sociale –ha spiegato l’amministratore delegato di Astea Mario Berrè-, consentendo alle fasce più deboli della popolazione la possibilità di ottenere a titolo gratuito una certa quantità di beni non nuovi ma ancora in grado di essere utilizzati per gli scopi e le finalità originarie degli stessi oggetti. Dobbiamo incoraggiare il reimpiego dei beni usati prolungandone il ciclo di vita oltre le necessità del primo utilizzatore, in modo da ridurre la quantità di rifiuti prodotti”.