ASTEA/Sacchetti dell’umido e casette dell’acqua, Astea c’è Tra 10 giorni l’eco-compattatore e sabato il concorso “Tappa e vinci”
OSIMO – Maggiore organizzazione e sprechi da evitare. Con questo intento Astea ha rimodulato quest’anno il servizio di distribuzione dei sacchetti per la raccolta differenziata dell’umido, contestato negli ultimi giorni da gruppi politici ed alcuni utenti di Osimo. Astea sino all’avvio del nuovo sistema di raccolta differenziata porta a porta ha distribuito i sacchetti per l’umido in 15 punti del territorio di Osimo. Con questo sistema si è raggiunto però un consumo molto elevato dei sacchetti senza poter garantire che fossero forniti davvero a tutti gli utenti. Il consumo annuo in ogni caso con il
vecchio sistema era di circa due milioni e mezzo di buste. Con la nuoca raccolta differenziata spinta avviata due mesi fa circa, Astea ha provveduto per gli utenti dotati di kit singolo, quelli sino a quattro abitazioni per numero civico (circa 9.000), a distribuire una fornitura di 100 buste insieme ai nuovi contenitori. Per gli utenti del centro storico (1.596) ha effettuato una distribuzione porta a porta, mentre per i condomini (con più di quattro unità abitative) ha provveduto a distribuire una fornitura per singola famiglia pari a quelle previste per gli utenti con kit singolo, ovvero 100 buste. Si sta completando in questi giorni le consegne negli ultimi condomini. Con questo nuovo sistema di distribuzione sono state distribuite da inizio anno circa un milione e mezzo di buste per l’umido, che dovrebbero essere sufficienti per 5-6 mesi. Dunque, tra circa 6 mesi, Astea provvederà ad una nuova distribuzione.
“In questo modo –spiega il direttore generale di Astea Massimiliano Belli- gli utenti potranno usufruire di una fornitura annua di circa 200 buste. Si consideri che in tutti comuni limitrofi, da Castelfidardo a Filottrano passando per Sirolo e Numana, la fornitura prevista dagli appalti gestiti dall’Ato 2 rifiuti Ancona è di 120 buste annue per famiglia. Quasi la metà di ciò che garantisce Astea”. E in ogni caso si sta cercando di predisporre ulteriori sistemi di consegna: “Stiamo valutando –aggiunge Belli- l’ipotesi di installare distributori automatici che funzionano con tessera sanitaria dell’utente, per fornire ulteriore supporto alle famiglie numerose o che utilizzano molte buste per l’organico. Fermo restando l’intenzione di attuare una distribuzione organica razionale che tenga in considerazione il notevole costo delle buste in mater-bi”. Nel frattempo, per sensibilizzare ulteriormente alla raccolta differenziata e fornire un incentivo agli utenti, verrà collocato un eco-compattatore presso un supermercato di Osimo, che con la consegna di bottiglie in plastica fornirà un piccolo buono sconto da spendere nello stesso punto vendita. L’attivazione dell’eco-compattatore è prevista entro 10 giorni. Per questo riguarda le segnalazioni di malfunzionamento delle casette dell’acqua pubbliche, Astea ha provveduto ad un restyling di quella del maxiparcheggio di via Colombo, la più anziana tra quelle osimane, la cui riapertura è prevista per lunedì 20 giugno. Per gli altri mal funzionamenti delle casette collocate in Osimo è pervenuta lunedì scorso un’unica segnalazione sul mancato funzionamento di un rubinetto di quella di San Biagio. Tale segnalazione è stata immediatamente girata alla società che cura la manutenzione della casetta, che è già intervenuta. Infine sabato prossimo si terrà al parco Verdenergia a Campocavallo la premiazione della concorso “Tappa e vinci” dedicato alle scuole d’infanzia con l’obiettivo di sensibilizzare anche i bambini più piccoli all’ambiente tramite una specifica raccolta di tappi in plastica. Sono state coinvolte 17 scuole materne per un totale di circa mille bambini. Oltre ai premi in materiale didattico per tutte le scuole, è previsto nel parco di Astea l’allestimento di un percorso avventura per far giocare e divertire tutti i bambini.