Bilancio molto positivo per Choco Marche
ANCONA – Bilancio molto positivo per la XXI edizione di ‘Choco Marche’ organizzata da Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino con il patrocinio del comune di Ancona e Camera di Commercio delle Marche.
La pioggia ha solo in parte disturbato la tre giorni della kermesse più dolce delle Marche che, nella prima edizione completamente in presenza dopo la pandemia, ha fatto registrare un record di presenze ai laboratori, agli show cooking e alle degustazioni e tra i 18 espositori, 15 marchigiani, 3 arrivati da fuori Regione.
Oltre 450 i bambini, delle scuole e arrivati con mamma e papà, che hanno preso parte alle due iniziative pensate per loro, le ‘Degustazioni Sensoriali’ organizzate in collaborazione con il progetto ‘Il Cocciolato’ di Chocolate For Family, e ‘A Scuola di Cioccolato’ con il maestro pasticcere Sandro Genangeli.
Circa 300 quanti invece si sono seduti nei suggestivi spazi della libreria Fogola che ha ospitato, nei tre pomeriggi della kermesse, “Il Salotto Racconta…”: il giornalista Maurizio Socci ha accompagnato le degustazioni con il racconto delle storie imprenditoriali di chi ha scelto di puntare sulla ricerca della qualità e sulla cura nell’uso delle materie prime (‘Caffè della Piazza da Iosi’, ‘Zucchero a Velò,‘Trionfi Honorati,‘Il Mulino di Nino, Sara Accorroni, ‘GastroBi, ‘Brutti Ma Buoni’, ‘La Drogheria’). A guidare le degustazioni di vini l’Associazione Italiana Sommelier.
“Choco Marche è l’iniziativa più longeva che viene organizzata in Ancona. È un appuntamento che ci sta a cuore, perché ha creato un volano per le imprese del settore cioccolatiero, che nelle Marche conta oltre 330 produttori. Quest’anno soprattutto è servito a portare un po’ di respiro a chi in questi mesi ha subito aumenti e complessità, inoltre, tradizionalmente, anticipa il Natale animando il centro storico di Ancona”, ha detto Marco Pierpaoli, Segretario di Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino. “Il nostro impegno è di valorizzare il capoluogo tutto l’anno perché sia attrattivo e bello per chi ci vive e per chi vi arriva”.
“Con ogni iniziativa abbiamo cercato di creare un momento piacevole, ma allo stesso tempo formativo che coinvolgesse i partecipanti, piccoli e grandi, con i sensi, ma anche con la testa”, ha detto Giulia Mazzarini, responsabile del comparto Alimentare di Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino. “Choco Marche vuole valorizzare i cioccolatieri artigiani, la loro produzione frutto della qualità delle materie prime e della loro creatività, ma non si esaurisce nella tre giorni della manifestazione. Chi arriva qui deve portare con sé una diversa consapevolezza di ciò che si mangia, della differenza tra un prodotto artigiano a chilometro “0” e uno industriale, deve essere capace di distinguere e scegliere”.