Camerano, ecco dove vengono abbandonati i rifiuti
CAMERANO – Nelle ultime settimane sono stati rinvenuti diversi abbandoni in vari punti del territorio Comunale.
Un primo sito è un’area adiacente la Direttissima del Conero, nel quale sono stati ritrovati in gran quantità inerti provenienti da demolizioni edili, mobili e materiali provenienti da attività di “svuotacantine”, metalli, buste contenenti rifiuti domestici, scarti di vegetazione, plastica, vetro e rottami di vario tipo. Altri abbandoni sono stati effettuati nei pressi della stazione ferroviaria di Camerano, al cimitero e in piazza IV Novembre.
Anche se non rientrante nella gestione Comunale, sono stati rilasciati rifiuti anche nel parcheggio dell’ex Carrefour e sulle strade Provinciali.
In due distinte aree private sono stati ritrovate delle vere e proprie discariche abusive con grandi quantità di rifiuti speciali e di vario genere.
Sulle banchine stradali sono stati avvistati sacchi di bottiglie di birra e spumante, indumenti e taniche di plastica, bustoni pieni di rifiuti di qualsiasi tipo come il cibo ancora in scatola, lettiere per animali, bottiglie, lattine, suppellettili da cucina, pannolini, pannoloni, umido in decomposizione, plastica.
Per quanto riguarda l’area urbana, vengono quotidianamente ritrovate buste nei cestini “gettacarte” che in gran parte sono provenienti da cittadini poco avvezzi ad effettuare la raccolta differenziata.
In tutte le situazioni sono stati effettuati dei sopralluoghi specifici e a seconda del contesto è stato dato mandato per il ritiro dei materiali abbandonati, in alcuni casi è stata emanata la sanzione amministrativa o l’addebito per i costi di recupero. Per quanto riguarda la Direttissima del Conero, la Provincia (ente competente del tratto stradale) è a conoscenza dei rifiuti rilasciati per strada. Il Carrefour si è reso disponibile a pulire l’area di loro competenza e sono in corso accertamenti da parte dei Carabinieri per quanto riguarda le discariche abusive.
Per quanto sopra si tiene quindi a precisare che siamo a conoscenza di tutti i casi presenti sul territorio e che eventuali ritardi sul recupero sono dovuti a situazioni logistiche/tecniche, burocratiche o per accertamenti.
Assessore Ambiente e Polizia Locale
Costantino Renato