Cani avvelenati allo sgambatoio, Simoncini porta il caso in consiglio comunale

E’ di questi giorni lòanotizia dei bocconi avvelenati allo sgambatoio a Osimo. Il consigliere delle Liste  Civiche presenta un’interrogazione

OSIMO – La questione dei bocconi al veleno lasciati apposta nello sgambatoio sotto le mura dell’ospedale a Osimo ha suscitato rabbia e indignazione.
Tanto più che due bestiole una volta ingerito il boccone avvelenato sono morte.

Un coro di disprezzo nei confronti di chi senza cuore ha compiuto lo scellerato gesto, un coro che ha prodotto anche timore nei proprietari di Fido, nel portarli in quello sgambatoio e in giro a passeggiare, il pericolo che altre esche potessero essere state poste anche in altri luoghi.

Le denunce dei proprietari sono state fatte alla polizia locale, ma ora il caso approda sui banchi del consiglio comunale con una interrogazione presentata dal consigliere di minoranza delle Liste Civiche Stefano Simoncini.

Ecco cosa ha scritto

“Al Sindaco di Osimo

Oggetto: Interrogazione con risposta verbale in consiglio comunale

Il sottoscritto consigliere Stefano Simoncini,

venuto a conoscenza dal sito Facebook Osimo Speacker Corner che presso il parco Silvestri, un angolo di assoluto prego ambientale del centro storico, sono stati avvelenati due cagnolini;

ritenendo il fatto di una gravità assoluta non solo per il grave atto contro anuimali d’affezione ma quale sintomo del vandalismo imperante nei luoghi pubblici della città;

considerato il degrado nel quale versa il parco il sottoscritto consigliere comunale con la presente interroga l’amministrazione comunale per conoscere:

1) Se presso il parco Silvestri sono installate telecamere di sorveglianza;

2) il numero complessivo delle telecamere di sorveglianza istallate sul territorio comunale e i luoghi dove queste sono istallate;

3) quanti interventi manutentivi ordinari e straordinari annualmente vengono svolti presso il Parco Silvestri da Osimo Servizi al patrimonio arboreo, arbustivo, prato e sentieri;

4) la frequenza, da contratto di servizio, con la quale operatori Astea svolgono il servizio non solo di svuotamento cestini ma di raccolta rifiuti abbandonati nei diversi angoli del parco e i loro rapporti di lavoro dell’ultimo anno;

5) Il numero dei servizi operati, con le relative date, per l’ ispezione e il controllo del parco Silvestri nell’ultimo anno da pattuglie di Vigili Urbani;

6) come mai lo sgambatoio per cani ivi realizzato non è stato dotato di colonnina d’acqua e non sono stati sostituiti le attrezzature presenti;

7) come mai non è stato previsto un servizio di guardiania e controllo, magari utilizzando lavoratori socialmente utili, anziani o similari;

Con osservanza.

Il consigliere

Stefano Simoncini”