Capitani e Desideri a confronto, tra ricordi, emozioni e programmi
OFFAGNA – Prima di essere candidati a sindaco Ezio Capitani e Alessandro Desideri sono cittadini di Offagna.
E come tali provano emozioni verso la propria cittadina, coltivano luoghi del cuore, sognano progetti che poi si possono concretizzare.
Nel faccia a faccia online che abbiamo proposto loro, parlano non solo del programma per il Borgo, fondamentale per consentire ai propri concittadini di prediligere l’uno o l’altro.
Parlano anche della “loro” Offagna, dei “loro” ricordi, quelli del semplice uomo della strada.
Per equità metteremo le risposte seguendo l’ordine alfabetico dei cognomi dei due sfidanti.
Quale fosse il luogo o la parte di paese più cara per ricordi:
Ezio Capitani “Senza dubbio la Rocca, nei miei ricordi di ragazzo è la parte cui sono più affezionato, eravamo giovani, un gruppo di volontari, la Rocca era il nostro luogo.
Ma anche al Museo Paolucci sono molto affezionato dato che è stato inaugurato proprio sotto il mio mandato di assessore provinciale”.
Alessandro Desideri “E’ difficile dire, il mio luogo el cuore è il centro dove sono nato e cresciuto.
Nei miei ricordi i giochi in piazza o sotto il Torrione, sotto la Rocca, quando ero bambino e ragazzo.
E fuori paese il meraviglioso panorama, i colori che si ammirano dal giardino del Monte della Fiera, recuperato dalla nostra amministrazione qualche anno fa”
Un sogno che intende realizzare una volta sindaco (o riconfermato):
Capitani “Un sogno cui tra l’altro stiamo ià lavorando è l’acquisizione del monastero di santa Zita.
Ora al suo interno sono rimaste due suore, stiamo lavorando per acquisire l’immobile per tanti motivi.
Il suo pregio artistico, la possibilità di avere locali disponibili ma soprattutto impedire che una volta vuoto debba seguire il destino del degrado, proprio al centro del paese.
E un sogno sociale: creare sinergie sempre più efficaci con le realtà del paese in modo da offrire l’immagine di un luogo ideale dove vivere e trasferirsi anche pensando a tutti coloro che possono lavorare da remoto, abbiamo promta la banda larga”.
Desideri “Sogni ambiziosi per Offagna.
M piacerebbe farne il centro del Festival dei Borghi più belli d’Italia.
Offagna ne ha le potenzialità, ha risorse per pensare in grande, per un rilancio su vasta scala del turismo.
Sono certo che il paese ha tutte le qualità per ospitare eventi di pregio, fare il salto di qualità al di là delle Feste Medioevali che hanno perso un po’ di smalto e non sono più al loro top”
L’ultimo quinquennio di Offagna è stato contrassegnato da incertezze e pandemia, cosa è mancato, cosa ripristinare?
Capitani“Sono stati anni che hanno visto la risoluzione del dissesto finanziario del Comune e ci hanno impedito di muoverci liberamente per parte del mandato.
Nonostante questo abbiamo dato avvio e in parte concluso diversi progetti, ma soprattutto non siamo stati liberi di procedere con il programma”.
Desideri “Sono venuti a mancare servizi essenziali come il supermercato, il centro giovanile, lo sportello bancario.
La mia idea è di ripristinare questi servizi, riaprire anche il centro anziani.
Primo intervento possibilità di apriire attività essenziali, Tornare alla normalità del pre dissesto e precovid.
Perché dovrebbero votarla i suoi concittadini?
Capitani “Perché abbiano avviato diversi progetti che vanno ora perfezionati, perché ci sono in scadenza fondi da acquisire per più di 800 mila euro per lavori sui fossi demaniali mai fatti prima, perché abbiano un programma di edilizia scolastica che prevede anche le medie a Offagna, progetto ambizioso e strategico cui già lavoriamo, perché
Vogliamo proprio una Rinascita per Offagna: rinascere significa ampliare e offrire ai residenti servizi, penso ai giovani e agli anziani per esempio, ma significa anche ripensare in termini di offerta a chi viene da fuori”.
Desideri “Perché i cittadini mi dovrebbero votare? Per l’ amore che ho per il paese.
Ho dimostrato nel passato di aver raggiunto gli obiettivi che mi ero prefissato anche quando ho incontrato ostacoli.
Non ho mai avuto paura di mettermi in gioco.
Perché penso a una Offagna dei servizi, del tempo pieno nella scuole per le famiglie che sempre più spesso lo richiedono, sogno di riavvicinare i giovani al paese, cercando di farli riappropriare della loro identità.
Progetto il ritorno alla normalità di una Offagna per Tutti”.
Continua in questi giorni l’incontro con i cittadini per le domande e i programmi.
Domani sera, 3 giugno la lista Rinascita per Offagna con Ezio Capitani dà appuntamento alle 21 in piazzale Sala Renzi per parlare di Offagna Futura, Innovazione, Ambiente, Territorio.
Diverso l’approccio scelto dalla lista Offagna per Tutti con il candidato Alessandro Desideri che incontra i cittadini nelle piazze dei quartieri con l’intenzione di abbattere la distanza tra amministrazione e cittadinanza.