Capitani nomina i suoi assessori. E c’è chi auspica un maggior coinvolgimento della minoranza per un progetto vincente
OFFAGNA – Sono Fabrizio Bartoli e Tiziana Socci i due assessori che affiancheranno il sindaco Ezio Capitani neoeletto a Offagna. La squadra è stata dunque scelta anche se con polemiche di contorno. Non è mancato chi ha fatto notare che un primo cittadino di matrice “rossa” abbia convocato sia Bartoli che la Socci in odor di M5S secondo chi ha sollevato la questione che appare bizzarra. E ancora come non siano state rispettati i voti di preferenza. Perplessità di qualche cittadino a cui Capitani risponde “Faccio notare che fin da subito abbiamo detto chiaro che la nostra era ed è una lista apartitica. Dunque ciò che votano i miei assessori non mi riguarda. Per quanto riguarda la scelta degli assessori ho guardato a due criteri importanti per avere accanto persone che sostenessero alla guida di Offagna. Un primo criterio è il tempo a disposizione e sia Bartoli che la
Socci ne hanno da dedicare al Comune, l’altro criterio è naturalmente la competenza”.
Quindi nessuna anomalia se all’interno di Rinascita per Offagna convivono diverse anime, anche politiche, che vanno messe da parte nel momento in cui bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare sodo. Capitani sostiene poi che così come detto durante la campagna elettorale “le preferenze non sarebbero state indicative della scelta dei miei collaboratori, anche perché ho intenzione con il tempo di coinvolgere i miei consiglieri in gruppi di lavoro che faranno capo a questo o quell’assessore, poi via via col tempo siamo disponibili a fare modifiche se occorre”. Ma non finisce qui, nelle chiacchiere da bar sul futuro della cittadina c’è chi desidera una maggiore collaborazione in giunta anche con le liste che non hanno vinto. Per guardare all’obbiettivo comune: una Offagna di nuovo impavida e splendente, auspicando che accanto al sindaco Capitani possa sedere anche un esponente della minoranza.
Scelti gli assessori e assegnate le deleghe, eccole: Tiziana Socci sarà vicesindaco con deleghe a sanità, servizi e assistenza per anziani, politiche giovanili, sport, progetti comunitari, protezione civile, scuola ed educazione, randagismo e animali d a affezione, personale, agricoltura, sportello unico attività produttive suap, attività commerciali, politica area vasta media adriatica, fiere e mercati. Fabrizio Bartoli, turismo, cultura, ambiente, risparmio energetico, energia rinnovabile, riciclaggio, gemellaggi, informatica, informazione comunicazione e trasparenza, patrimonio, viabilità, trasporto pubblico, polizia locale, lavori pubblici. Al primo cittadino restano rapporti istituzionali, bilancio e servizi finanziari, urbanistica e contenzioso.