Caso Recanatesi: il sindaco chiede aiuto ad Ammiragliato, Esercito, Regione e Prefettura
OSIMO – Una condizione di reale allarme quella che sta vivendo in questi giorni la casa di riposo Recanatsi a Osimo con i suoi 56 contagiati tra gli ospiti e il personale infermieristico al 90 per cento a casa.
E il sindaco Simone Pugnaloni chiede aiuto. Lo chiede alle istituzioni del territorio perché intervengano prontamente con tutte le loro competenze.
E’ di questa mattina la lettera partita da Palazzo a firma Simone Pugnaloni e diretta alle massime istituzioni.
Il sindaco ha reso partecipe dell’emergenza rossa che sta investendo il comune di Osimo e la casa di riposo scrivendo poche ma incisive righe all’Ammiragliato, all’Esercito, alla presidenza dlla Regione, all’assessorato alla salute, alla
Prefettetura chiedendo alle loro alte professionalità di correre in aiuto mettendo a disposizione mezzi e uomini.
Una richiesta accorata di chi sa di aver mosso le pedine del proprio territorio ma sa anche che queste non sono sufficienti a coprire il bisogno estremo di sostegno richiesto in queste ore dagli ospiti della Recanatesi.
Si legge nella lettera di Pugnaloni “Con la presente si richiede un intervento immediato a sostegno della Fondazione Recanatesi Casa di Riposo pr Anziani di Osmo che versa in condizioni precarie circa il servizio reso ai propri ospiti perché il Covid19 ha coinvolto gran parte del psronale socio-sanitario.
Sicuro che la vostra professionalità sarà utile a sostenere il lavoro quotidiano del personale attualmente presente”.