Centro prelievi Osimo Stazione, Ginnetti e Donia: «Si può riaprire subito, il Comune valuti altri locali»
Il consigliere comunale di Progetto Osimo Futura e la consigliera del Movimento 5 Stelle a sette mesi dall’approvazione all’unanimità della loro mozione per la riattivazione del servizio, hanno interrogato il sindaco Pugnaloni per conoscere cos’è stato fatto finora.
OSIMO – La riapertura del centro prelievi di Osimo Stazione è ancora lontana. Achille Ginnetti, consigliere comunale di Progetto Osimo Futura, e Caterina Donia, consigliera del Movimento 5 Stelle, a sette mesi dall’approvazione all’unanimità della loro mozione per la riattivazione del servizio, hanno interrogato il sindaco Pugnaloni per conoscere gli sviluppi della vicenda. I locali alla stazione di proprietà di Ferrovie dello Stato che un tempo ospitavano il centro prelievi non sono più disponibili pertanto il Sindaco ha proposto come soluzione il centro sociale che il Gruppo Gabrielli costruirà nella frazione nei prossimi mesi insieme al nuovo supermercato Oasi. «La popolazione anziana di Osimo Stazione ha bisogno subito della riapertura del centro prelievi – dichiara Ginnetti-. Nel post Covid è diventato più complesso fare le analisi del sangue. Quasi tutti i laboratori richiedono la prenotazione e spesso i tempi sono molto lunghi. Inoltre, gli anziani che non utilizzano internet devo recarsi a ritirare le risposte». Achille Ginnetti propone di aprire il centro prelievi in altri spazi della frazione che potrebbero essere disponibili in breve tempo. «Ci sono ad esempio i locali liberi di proprietà della Farmacia della Stazione che sarebbero ideali come punto prelievi 2-3 volte alla settimana per un paio di ore al giorno- afferma il consigliere di Progetto Osimo Futura-. C’è poi la questione relativa al personale da impiegare nel centro prelievi. È importante che il Comune si attivi quanto prima con le autorità sanitarie locali per l’assegnazione delle figure necessarie».