Comitato cittadini antenna Via Molino Mensa: preoccupati per l’accensione
Il Comitato cittadino che si è sempre battuto per lo spostamento in altra area più sicura dell’antenna ora non nasconde la propria preoccupazione e ripercorre tutte le fasi della battaglia contro l’istallazione dell’antenna.
OSIMO – Apprendiamo dai giornali che verrà conclusa la procedura di installazione dell’antenna in Via Molino Mensa di Osimo. Si legge che verrà spostata di pochi metri e accesa.
Come cittadini del quartiere abbiamo espresso, in tutte le forme democraticamente possibili, il nostro dissenso rispetto
alla sua collocazione in prossimità di un’area verde attrezzata e del Centro ricreativo Aquilone, entrambi destinati a
bambini e nei pressi della sede della Croce Rossa.
Così come abbiamo più volte espresso il nostro disappunto sia per l’inserimento di questa zona nel Piano Antenne
(strumento che perde la sua utilità se un comune individua un’area troppo grande e che comprende la possibilità di
installazione in zone non adatte) sia per il nostro mancato coinvolgimento nella scelta fatta dall’amministrazione
Pugnaloni a febbraio 2021, in periodo di piena pandemia Covid che sicuramente non ha consentito la partecipazione dei
cittadini, né la presa di consapevolezza degli stessi rispetto alla decisione che veniva presa.
L’Amministrazione Pugnaloni ci ha sempre ribadito che la scelta era quella e che non c’erano spazi di discussione.
Questo fino al nostro ricorso al Tar di giugno 2024. Dopo due giorni i lavori sono stati sospesi perché la stessa
Compagnia telefonica ha dichiarato di avere commesso un errore nel posizionamento del palo di supporto dell’antenna
Nel frattempo era periodo di ballottaggio politico, quindi è stato tutto sospeso.
La nuova Amministrazione Pirani ci ha consentito di avere alcuni incontri con la nuova parte politica per rappresentare
la nostra posizione come Comitato e per valutare eventuali soluzioni alternative.
L’instabilità politica e le dimissioni del Sindaco non ci hanno consentito di procedere nel costruire una alternativa
condivisa.
Ora, dopo tutte queste vicissitudini indipendenti dalla nostra volontà, la nostra speranza resta quella di ridefinire
qualcosa che è nato male e rischia di finire peggio. Si può ancora correre ai ripari prima che il Tar Marche si pronunci
sul ricorso a fine maggio.
Auspichiamo dunque che il comune e la compagnia non proseguano nei lavori di installazione dell’antenna e nella sua
accensione, ma si orientino verso scelte più adeguate e lungimiranti.
Comitato cittadini Via Molino Mensa