Da fine estate una Osimo tutta asfaltata
Partiranno con la fine della stagione estiva i cantieri che restituiranno dignità ai manti stradali. In tutto messi in cassa 2 milioni di euro
OSIMO – La giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnico economica del Piano asfalti 2023 da 2milioni di euro.
Scelte le strade e i rispettivi tratti da sistemare, gli uffici tecnici potranno ora lavorare sul progetto definitivo e poi esecutivo da appaltare entro fine primavera, per andare ad avviare i cantieri a fine estate con un’unica gara per l’affidamento dei lavori.
Le strade saranno sottoposte a rifacimento dell’intera ampiezza della carreggiata nei tratti però più ammalorati. Solo in alcuni casi saranno riasfaltate per tutta la loro lunghezza. La scelta è ritenuta opportuna sia non sperperare risorse su tratti di asfalto non ammalorati anche considerando i costi in aumento delle materie prime, sia per poter intervenire in più zone della città, dalle quali è emersa la richiesta di ripristinare la sicurezza del manto stradale. In questo modo si andrà a risolvere le criticità principali, che dalle schede tecniche del progetto preliminare riguardano ben 18 strade tra capoluogo e frazioni.
Ecco l’elenco:
• via Agnelli a Osimo Stazione (l’incrocio con via Camerano di fronte ai campi sportivi),
• via Cairoli nel centro abitato di Osimo Stazione (in due tratti vicini al parco Mendes),
• via Colombo a Osimo (fra incrocio Conte Orsi e quello con via Recanati e più avanti all’incrocio con via Tiziano),
• via Costa del Borgo a Osimo (completo rifacimento selciato),
• via De Gasperi a Osimo (nei tratti fra gli incroci con via Einaudi-via Recanati e quello tra gli incroci con via Brodolini e via Tonnini),
• via Gaiano tra San Paterniano e Cucchiarello (tutta),
• via Mameli a Osimo Stazione (tutta),
• via Marco Polo a Osimo (nel tratto fra incrocio con via Vecchia Fornace e quello con via San Giovanni),
• via Mucciolina a Casenuove (due lunghi tratti all’inizio e alla fine),
• via Piave a Osimo Stazione (tutta),
• via Pignocco salendo da San Biagio al Guazzatore (la parte a monte perché quella a valle è stata già rifatta),
• via Recanati zona Sacra Famiglia (in due tratti tra gli incroci con via Einaudi e via Calipari e quello tra via Romiti e via De Gasperi),
• via Recanati zona Campocavallo (nei brevi tratti non rifatti l’anno scorso),
• via San Valentino a Santo Stefano (nel tratto del centro abitato che costeggia la chiesa),
• via Fratte a Passatempo (nel tratto non sistemato l’anno scorso),
• via Monte Santo Pietro a San Paterniano (nel tratto iniziale),
• via San Giovanni a Osimo (nella zona dal cimitero a salire verso la citta’),
• via Montegalluccio a San Stefano (nei tratti non già sistemati da incrocio via bellafiora a salire verso Santo Stefano).
A queste strade da sistemare con un unico maxi appalto, se ne aggiungono altre i cui lavori sono invece già finanziati e previsti da tempo e che dovrebbero partire a breve. Il primo, entro fine mese, in via Colle San Biagio e poi, a primavera, in via San Biagio, con impegno su quest’ultima da parte di Astea nell’ambito dei lavori di rifacimento dei sottoservizi in via Flaminia II, che pure verrà riasfaltata una volta terminato l’intervento. Altri cantieri che partiranno entro marzo saranno quelli per via San Paterniano e le quattro rotatorie annunciati prima di Natale (Tre Archi, Crocifisso, Borgo San Giacomo e Campocavallo lato Cerretano), cantieri che a causa delle temperature troppo rigide sono stati rinviati per garantire un intervento efficiente.