Da Osimo direzione Ucraina due carichi di indumenti partiranno domani
OSIMO – Partiranno domani i primi due carihi di sostegno al popolo ucraino da Osimo.
Punto raccolta nei giorni scorsi è stata la autocarrozzeria Comas dell’Aspio che si è resa disponibile anzi da cui è partita l’iniziativa, di diventare il centro per coloro che in solidarietà con la popolazione ucraina volessero dare un segno concreto di aiuto.
A fare scattare l’idea la presenza all’interno della carrozzeria di un ragazzo ucraino, Vladimir, che lavora da tempo proprio lì ed è comprensibilmente preoccupato per quanto sta accadendo nel suo Paese.
I titolari non potevano rimanere indifferenti e sparsa la voce hanno iniziato a raccogliere soprattutto indumenti e coperte, beni insomma che potessero essere di concreto aiuto in questi freddi mesi in una terra fredda e in pieno conflitto.
La generosità degli osimani non si è fatta attendere, molte sono stati gli attestati di affetto e soprattutto i contributi in termini di indumenti.
Non sarà questa la prima raccolta, ma per i prossimi carichi già ci si sta organizzando con la parrocchia di san Paolo ad Ancona, chiesa frequentata dalla popolazione ucraina.
Un plauso per l’iniziativa della carrozzeria e per tutti coloro che in qualche modo hanno voluto fare sentire la propria vicinanza ad un popolo in situazione di sofferenza.
Anche Numana e Sirolo si stanno muovendo nella direzione della solidarietà.
Il punto raccolta è la Croce Azzurra di Sirolo. L’associazione non è nuova a esempi di solidarietà, ricordiamo il grande contributo dato durante l’ultimo terremoto e l’impegno profuso in occasione del Covid.