Dalla Puglia alle Marche, i pendolari dei furti in valmusone
OSIMO – Una banda di pendolari del crimine.
L’uomo arrestato ieri dopo un rocambolesco inseguimento notturno e subito processato per direttissima è un 28enne di Foggia, parte di una banda composta da tre persone.
Dal processo per direttissima è stato innanzitutto prescritto l’obbligo di dimora a Foggia, il 23 novembre l’altro processo fissato in seguito alla richiesta dei termini di difesa.
Il foggiano fa parte di una banda di tre malviventi che si sono resi protagonisti di una serie di furti in Valmusone questa estate.
La targa dell’auto, una Opel, risulta infatti già nota alle forze dell’ordine.
Come si ricorderà, l’altra notte il trio si era dato alla fuga dopo l’alt intimato dai carabinieri di Osimo impegnati in un normale controllo delle strade.
Ai militari di Osimo si erano poi uniti i colleghi di Castelfidardo nell’inseguimento ad alta velocità, una strategia messa in atto dai banditi nel tentativo di seminare le forze dell’ordine.
La corsa era finita all’altezza del casello autostradale di Loreto, quando la vettura dei banditi nel tentativo di compiere una manovra estrema di fuga era finita contro un muretto.
Uno ei ladri era stato arrestato dopo aver aggredito i militari, prima di essere ammanettato.
I complici avevano invece guadagnato la fuga allontanandosi a piedi.
Dopo poco hanno rubato un’altra auto, un Doblò, che però non ha consentito loro di fare molta strada.
Infatti all’altezza di Corridonia un altro incidente li ha costretti ad abbandonare l’auto e proseguire a piedi.
I carabinieri sono comunque ià sulle loro tracce.