Dino Latini “Mia la paternità dei fondi per l’ospedale di Osimo”
OSIMO – Con grande soddisfazione apprendo che il Presidente della Giunta della Regione Marche , in occasione della visita all’ospedale di Osimo, afferma di aver trovato i soldi nel cassetto per l’intervento della terza corsia – pronto soccorso. Trattasi di risorse (circa 300 mila euro) che per ben due anni sono state inserite nei bilanci regionali relativi alle annualità 2014 e 2015. Posso affermare che la volontà dello stanziamento di quelle risorse sono di mia paternità che, in qualità di Presidente della II commissione bilancio, ho fortemente lottato per allocarle nel budget a favore dell’ospedale della nostra città. Poca cosa si potrebbe dire, ma intanto ci sono e lo ha confermato e constatato anche il Presidente Ceriscioli smentendo così Pugnaloni
OSIMO – Con grande soddisfazione apprendo che il Presidente della Giunta della Regione Marche , in occasione della visita all’ospedale di Osimo, afferma di aver trovato i soldi nel cassetto per l’intervento della terza corsia – pronto soccorso. Trattasi di risorse (circa 300 mila euro) che per ben due anni sono state inserite nei bilanci regionali relativi alle annualità 2014 e 2015. Posso affermare che la volontà dello stanziamento di quelle risorse sono di mia paternità che, in qualità di Presidente della II commissione bilancio, ho fortemente lottato per allocarle nel budget a favore dell’ospedale della nostra città. Poca cosa si potrebbe dire, ma intanto ci sono e lo ha confermato e constatato anche il Presidente Ceriscioli smentendo così Pugnaloni e le sue accuse. Ora il Comune di Osimo deve essere altrettanto di parola , e Pugnaloni deve reinserire le risorse di 200 mila euro destinati ai lavori di completamento del pronto soccorso, in bilancio comunale, questo era l’impegno che lo stesso aveva preso durante un consiglio comunale sulla finanziaria . La bocciatura di un nostro emendamento che andava in tale direzione era stato motivato così:” il ripristino di quelle risorse sarà solo dopo che la Regione metta la sua parte”. Oggi che ha toccato con mano la verità, proceda.
Dino Latini