Doloso l’incendio delle due auto a Loreto. I carabinieri hanno preso il responsabile
LORETO alle ore 00, 10 della decorsa notte, i militari della locale Stazione e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia CC di Osimo, sono intervenuti presso l’area privata di un condominio, ove erano state segnalate due autovetture di piccola cilindrata in fiamme. Arrivati sul posto, dove già erano intervenuti i VV.FF. di Osimo per lo spegnimento dell’incendio, i militari hanno verificato immediatamente che l’incendio delle due utilitarie era di origine dolosa e non accidentale, per la presenza di una tanica con tracce e
residui di liquido infiammabile. Immediati accertamenti ed indagini indirette, hanno consentito agli inquirenti di individuare l’autore del fatto, indentificato in M.L., Classe 1984, residente nello stesso condominio, che rintracciato sul luogo presentava evidenti ustioni agli arti conseguenti alla deflagrazione del combustibile utilizzato per innescare l’incendio e ammetteva le proprie responsabilità.
I militari, viste le condizioni in cui versava il giovane, hanno allertato il personale del 118 che, giunto a bordo di un’autoambulanza, lo ha trasportato presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Loreto. Qui i sanitari, constatata la gravità delle lesioni sofferte dal giovane uomo, ne hanno disposto il trasferimento presso l’Ospedale Regionale “Umberto I” di Torrette di Ancona, dove è stato ricoverato per “Ustioni di 2° grado alle braccia ed alle gambe”.
Le indagini, gli accertamenti e le informazioni testimoniali assunte nell’immediatezza dai carabinieri intervenuti, hanno permesso di individuare il movente del folle gesto nei pregressi litigi avuti dal responsabile dei fatti con alcuni condomini ed in particolare con il proprietario di una delle autovetture incendiate e distrutte, culminati in un acceso diverbio verificatosi nell’arco del tardo pomeriggio e della serata precedenti.
A conclusione dell’attività, M.L. veniva deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il reato di “Incendio”, a norma dell’art. 423 c.p.
Carabinieri Osimo