Donata una statua di Baraldi al comune di Numana in memoria di Biamca Storchi.
NUMANA – Ci sono luoghi capaci di suscitare emozioni con cui nascono legami profondi, mete iniziali di una fugace vacanza che si trasformano in una seconda casa.
Così è stato per Bianca Storchi in Morellini, professoressa con la passione per l’arte ed un amore viscerale per Numana, luogo del cuore dove ha trascorso le vacanze estive per 30 anni, fino alla recente scomparsa.
Per sua volontà la famiglia, accolta ieri a palazzo comunale dal sindaco Gianluigi Tombolini, ha donato
al Comune una statua in bronzo di 60 cm opera di Renzo Baraldi raffigurante una giovane fanciulla.
Baraldi è un artista emiliano che ha vissuto e operato a Firenze nella prima metà del ‘900, le cui sculture e bassorilievi, commissionati da enti pubblici per celebrare le vittime della guerra e del lavoro, sono esposti presso molti comuni italiani.
“Questa statua rappresenta l’affetto dei turisti per Numana” afferma il sindaco Gianluigi Tombolini. Sul basamento sarà infatti applicata una targa riportante la scritta: “In ogni luogo che ho amato ho portato con me una statua di Renzo Baraldi. La dono al Comune di Numana, che per 30 anni è stato il mio paradiso. Bianca Storchi 1933- 2020».
Il marito Ugo Morellini e i figli, residenti a Carpi e tuttora villeggianti a Numana, hanno chiesto che l’opera venga esposta e conservata in Comune in attesa di trasferirla nel nuovo centro culturale che nascerà nella ex scuola Elia in via Flaminia. Un polo dedicato alla cultura dove il lascito andrà ad incrementare il patrimonio artistico-culturale della città, offrendo alla fruizione del pubblico un’opera d’arte che per Numana acquisisce anche una valenza affettiva.