E Ginnetti sottolinea “La mia una candidatura personale e ambiziosa”

OSIMO – Il PD osimano vuol trascinarmi in una polemica sterile e senza senso, che non mi interessa e che non raccolgo, lasciandola ben volentieri a loro.  Credo che la nuova politica, quella delle scelte e delle riforme, quella della crescita economica e dello sviluppo sociale, abbia bisogno di persone nuove, preparate, adeguate rispetto agli scenari ben maggiori che si hanno dinanzi.La mia è una candidatura personale ed ambiziosa. E’ personale perché è autonoma, non è l’espressione di nessuna parte politica. E nessuna forza politica ha dichiarato di appoggiarmi. 

Il PD osimano vuol trascinarmi in una polemica sterile e senza senso, che non mi interessa e che non raccolgo, lasciandola ben volentieri a loro. Credo che la nuova politica, quella delle scelte e delle riforme, quella della crescita economica e dello sviluppo sociale, abbia bisogno di persone nuove, preparate, adeguate rispetto agli scenari ben maggiori che si hanno dinanzi.La mia è una candidatura personale ed ambiziosa. E’ personale perché è autonoma, non è l’espressione di nessuna parte politica. E nessuna forza politica ha dichiarato di appoggiarmi. E’ ambiziosa perché credo che un nuovo modo di fare politica nella nostra città e nel nostro comprensorio non solo è possibile, ma è obbligatorio.Non una politica “contro” ma una politica “per”, un’autentica presa in carico dei bisogni e dei problemi della nostra città, che non si risolvono se non si ha una visione d’insieme, inserita in un contesto territoriale più ampio.Una politica seria e di largo respiro che si prefigga l’effettivo rilancio della vasta area a sud di Ancona, con più di 100 mila persone, che per troppo tempo è stata lasciata fuori dalle scelte regionali passate in tema di sanità, sviluppo, infrastrutture e servizi alla persona. Dopo quasi 35 anni di professione medica e dopo aver maturato una importante esperienza amministrativa locale, a 59 anni, ritengo che sia doveroso, avendone avuto l’opportunità, di dedicare tutte le mie energie ad un livello superiore, quello regionale, dove da anni innumerevoli questioni osimane e del suo comprensorio restano ancora irrisolte.Ho accettato, quindi e senza alcuna difficoltà, collocandomi da sempre come cultura politica in area progressista e riformista, la proposta di candidarmi alle elezioni regionali nella coalizione di centro-sinistra, a sostegno della candidatura a Presidente di Luca Ceriscioli, nella lista di Uniti per le Marche, perché ritengo che con lui si apra una nuova stagione politica, di scelte vere, incisive e di cambiamento. Tengo a precisare che sono stato per15 anni il riferimento politico della Lista Civica Osimo Democratica che, è vero, alle ultime elezioni aveva inserito nel simbolo il richiamo a Marche 2020, progetto nato e collocato in quel momento nel centrosinistra regionale.Credo, soprattutto, che cittadini potranno e dovranno riappropriarsi del diritto alla salute, messo in seria discussione dalla politica dei tagli lineari che ha di fatto indotto molti a rivolgersi alle strutture private a pagamento. Voglio impegnarmi per far sì che la sanità delle Marche non sia solo efficiente sotto l’aspetto finanziario ma soprattutto sia una BUONA sanità per tutti.

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