Edilizia scolastica in Ancona. Silvetti: “ritardi di anni e patrimonio inutilizzato”
ANCONA – Con l’approssimarsi dell’avvio dell’anno scolastico si ripropone, quest’anno soprattutto, il tema delle criticità nell’edilizia scolastica in particolare ad Ancona.
«L’amministrazione comunale di Ancona e la sindaca Mancinelli in particolare, si
affretta a evidenziare gli interventi in corso per garantire l’avvio dell’anno scolastico – dice Daniele Silvetti, coordinatore provinciale di Forza Italia e candidato alle prossime elezioni regionali come capolista nel collegio di Ancona – ma il vero problema è che nel capoluogo ci sono ben 12 edifici scolastici abbandonati che non solo non sono stati riqualificati ma nemmeno riconvertiti, taluni facenti parti del patrimonio regionale ed ex provinciale, ma alcuni anche della città di Ancona». «In questa fase così delicata che rischia di incidere sul futuro dei nostri figli – insiste Silvetti – emerge tutta l’incapacità di programmare e di pianificare del centro-sinistra in questa regione». «Vivere alla giornata senza avere un’idea di come affrontare e risolvere certe situazioni alla lunga porta questi risultati – conclude Silvetti – che incidono anche sul bilancio comunale perché significano un depauperamento del valore di beni materiali che, lasciati in stato di abbandono, sono sempre meno appetibili per eventuali acquirenti senza considerare gli aspetti architettonici e di decoro urbano che non migliorano di certo l’immagine della città».