Festeggia i 18 anni e le rubano giaccone e borsa. Preso il ladro
FILOTTRANO – carabinieri della locale Stazione sono intervenuti in un noto agriturismo locale, dove era iniziata una festa privata tra giovani per il compleanno di una ragazza 18enne, sorprendendo e bloccando un giovane 20enne abitante a Osimo ma di origine albanese, incensurato, che approfittando della confusione s’intrufolava nella festa, impossessandosi di un giubbotto marca “Napapjiri” di proprietà di ragazza 18enne di Recanati nonché di una borsa contenente un cellulare e il portafogli di proprietà di di un’altra ragazza 18enne di Ancona. Il giovane, è stato fermato mentre tentava di allontanarsi fugacemente dall’agriturismo con la refurtiva poco prima asportata, del valore di 350 euro circa. I militari hanno individuato le vittime che hanno sporto immediata denuncia di patito furto con la conseguente restituzione della refurtiva
FILOTTRANO – carabinieri della locale Stazione sono intervenuti in un noto agriturismo locale, dove era iniziata una festa privata tra giovani per il compleanno di una ragazza 18enne, sorprendendo e bloccando un giovane 20enne abitante a Osimo ma di origine albanese, incensurato, che approfittando della confusione s’intrufolava nella festa, impossessandosi di un giubbotto marca “Napapjiri” di proprietà di ragazza 18enne di Recanati nonché di una borsa contenente un cellulare e il portafogli di proprietà di di un’altra ragazza 18enne di Ancona. Il giovane, è stato fermato mentre tentava di allontanarsi fugacemente dall’agriturismo con la refurtiva poco prima asportata, del valore di 350 euro circa. I militari hanno individuato le vittime che hanno sporto immediata denuncia di patito furto con la conseguente restituzione della refurtiva, mentre il giovane albanese condotto presso la locale caserma per gli adempimenti previsti dalla legge. Al termine delle formalità di rito il ladro albanese veniva denunciato in Stato di Libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il reato di furto aggravato. Inoltre, gli stessi militari a termine di attività di indagine hanno deferito in Stato di Libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il reato di: truffa in concorso” tre pregiudicati di cui due pesaresi e un riminese, tutti identificati per: B.L. pregiudicato; B.A. pregiudicato; B.G.B. venditore ambulante, pregiudicato. I tre malviventi nel mese di ottobre 2014 hanno acquistato 6 abiti di una nota sartoria locale, per un valore di 6.000 euro pagando un acconto in contante di 1.000 euro e il restante con un assegno andato in protesto e mai più saldato. Le indagini di P.G. e i conseguenti accertamenti bancari hanno permesso di risalire all’identità dei tre malfattori.