Finanziamenti a fondo perduto per le Associazioni Sportive Dilettantistiche e le Società Sportive Dilettantistiche
ROMA – Data la necessità di far fronte alla crisi economica che ha coinvolto l’Italia tutta, e con essa anche il mondo dello sport, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, il Governo, e in particolare l’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio, ha predisposto importanti contributi a fondo perduto in favore delle
società e associazioni sportive dilettantistiche.
L’obiettivo di tale iniziativa è rendere accessibile il Fondo destinato ad interventi a favore delle associazioni sportive e delle società sportive dilettantistiche, con delle risorse che ammontano ad oltre 50 milioni di euro e si aggiungono alle risorse messe a disposizione del mondo sportivo di base in seguito ad un Protocollo d’intesa siglato tra l’Ufficio per lo sport, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, il Comitato Italiano Paralimpico e la società Sport e Salute SpA e che prevede ulteriori 22 milioni di euro.
I deputati marchigiani del Movimento 5 Stelle Roberto Rossini e Paolo Giuliodori riferiscono che «saranno disponibili due finestre per poter accedere al fondo: la prima partirà dalle ore 12.00 del 15/06/2020 e terminerà alle ore 20.00 del 21/06/2020, la seconda partirà dalle ore 12.00 del 22/06/2020 alle ore 20.00 del 28/06/2020. Per la prima sessione – proseguono – sono a disposizione circa 30 milioni di euro, con un importo destinato che sarà calcolato in base al numero delle domande ricevute, per la seconda 20 milioni e verrà destinato un importo di 800 euro ad ogni ASD e SSD, a seconda della presentazione cronologica della domanda fino ad esaurimento dell’importo».
Come riportano Rossini e Giuliodori, a breve verranno messi a disposizione dei fondi per il nuovo bando “Sport e Periferie” per permettere ai vari impianti sportivi di ricominciare con le attività e riprendere un piccolo spazio di normalità. «Lo sport è un settore di importanza strategica per tutto il Paese, come parlamentari eletti nelle Marche vogliamo invitare tutte le società marchigiane a monitorare l’uscita dei bandi per i finanziamenti, al fine di cogliere tutte le opportunità che il Governo sta predisponendo. Lo sport nelle Marche dovrà tornare ad essere un punto di forza e un collante sociale per tutte le età. Le attività motorio-ricreative sono strumenti fondamentali per la formazione e il benessere dei bambini e degli adulti. Lo sport è passione e divertimento, ma anche salute, socializzazione e condivisione. Agisce sul miglioramento degli stili di vita e aiuta lo sviluppo delle relazioni sociali e l’integrazione interculturale. E questa iniziativa – concludono i deputati – rappresenta un’opportunità importante per ripartire, specialmente per le piccole realtà locali».