Furto, spaccio e banconote false, il risultato delle operazioni dei carabinieri
NUMANA – I carabinieri della locale Stazione, hanno intensamente lavorato per tutto il fine settimana, nell’espletamento dei servizi per il controllo del territorio, ottenendo tre importanti interventi:
nel pomeriggio di ieri, precisamente alla ore 14.30 circa, nel corso di servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei delitti in materia di sostanze stupefacenti, nella frazione di Marcelli di Numana, vicino alla foce del Musone e nei pressi di un noto
camping, è stato fermato e controllato un giovane sconosciuto che a piedi era diretto verso la spiaggia e che alla vista dell’autovettura dei carabinieri ha iniziato a incamminarsi velocemente tentando di confondersi tra alcuni turisti, ma invano poiché fermato e identificato per P.C., nato e residente a Lecce, quarantenne, tossicodipendente. Costui, non forniva alcuna spiegazione riguardo la sua presenza in zona e pertanto veniva sottoposto a perquisizione personale d’iniziativa che dava esito positivo. Difatti il pregiudicato leccese veniva trovato in possesso di grammi 2 circa di sostanza stupefacente del tipo “eroina” e grammi 3 circa del tipo “cocaina”, confezionati in due involucri in cellophane e celati nel costume da bagno. Mentre lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposto a sequestro amministrativo, l’uomo si è affrettato a riferire ai militari operanti che la droga serviva a lui per uso personale e per il proprio fabbisogno giornaliero.
Il pregiudicato pugliese è stato condotto presso la locale caserma per gli ulteriori adempimenti di legge e, al termine delle formalità di rito, segnalato a piede libero all’U.T.G. – Prefettura di Ancona per: “Detenzione illegale ad uso personale di sostanze stupefacenti”, inoltrando, contestualmente, anche la proposta per l’irogazione della misura di prevenzione del Foglio d Via Obbligatorio per anni 3 dai comuni di Numana e Sirolo, alla competente Questura di Ancona.
Alle successive 16.30 circa di ieri, gli stessi carabinieri, a conclusione di indagini tecniche di P.G., a seguito della denuncia di un furto di un telefono cellulare marca Samsung S7 Edge, avvenuto nei pressi del porto di Numana, verbalizzata lo scorso maggio da una 44enne di Osimo, è stata individuata e denunciata in Stato di Libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il reato di: “Furto” una insospettabile signora identificata per R.P. nata ad Ancona, 54enne residente a Castelfidardo, incensurata.
Sottoposta a perquisizione domiciliare delegata, è stata trovata in possesso del telefono e debitamente sequestrato per essere restituito alla legittima proprietaria, mentre a carico della ladra scattava la denuncia a piede libero.
Infine nella serata di ieri alle 22 circa, i carabinieri di Numana, continuando nel controllo del territorio, hanno tratto in arresto per il reato di: “Spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate” il pregiudicato C.G., nato a Loreto, residente a Numana, operaio. Questi a seguito di irruzione e perquisizione domiciliare eseguita nell’abitazione di un noto pluripregiudicato M.M. 40enne osimano, di fatto dimorante in Sirolo tossicodipendente, è stato identificato all’interno di quell’abitazione. A carico dei due “compari”, sono state operate d’iniziativa perquisizioni personali e locali che hanno consentito di rinvenire, presso l’abitazione dell’arrestato C. G., un totale di 77 banconote contraffatte in tagli da 20 e 10 Euro, per la somma complessiva di 1.080, tutte avente lo stesso numero seriale e debitamente sottoposte a sequestro. Nella circostanza e nel medesimo contesto di indagini di P.G., entrambi sono stati segnalati all’U.T.G. – Prefettura di Ancona per il reato di: “Detenzione illegale per uso personale di stupefacenti”, poiché trovati in possesso di sostanze stupefacenti per complessivi grammi 1 circa di “hashish” e grammi 1 circa di “m.d.m.a.”, sottoposte a sequestro.