Giovane ingegnere osimano colto da malore muore in mare sul suo sup a Numana
La tragedia inaspettata è avvenuta nel tardo pomeriggio, inutili i tentativi di rianimarlo.
NUMANA – Tragedia a Numana ieri in tardo pomeriggio all’altezza dello stabilimento Eugenio. Un giovane ingegnere osimano, Lorenzo Ferri di 32 anni deceduto colto da un malore in mare mentre era sul suo sup.
Il giovane era a Numana insieme alla compagna e al figlioletto di tre anni e amici per passare un giornata al mare, una sua grande passione.
E’ stata la compagna a allarmarsi non vedendolo rientrare.
Lorenzo infatti era andato a fare un giro in sup ma tardava a rientrare.
Sono scattati i soccorsi per cercarlo e trovato poco lontano dalla riva ma in condizioni ormai critiche.
Portato a riva i bagnini hanno tentato di rianimarlo praticando il massaggio cardiaco e contemporaneamente sono stati allertati il 118 e avvertito Icaro che si è alzato in volo da Torrette.
Sul posto è intervenuta la Croce Bianca ed è stata vericellata l’equipe medica di Icaro direttamente in spiaggia in modo da non perdere minuti preziosi.
Sono stati fatti numerosi tentativi di rianimare Lorenzo ma nulla si è potuto fare se non dichiarare il decesso.
Un colpo terribile per li amici colti da disperazione e per la compagna che è rimasta accanto al corpo fino a tarda sera, fino a quando il cospo non è stato portato in obitorio.
Ferri era un appassionato di mare di tennis e di calcio, anzi in gioventù aveva avuto un ruolo di centrocampista nella Osimo Five.