Glorio “Sulla sanità volontà di mantenere ora e anche dopo servizi efficienti per i cittadini”
Casa della Comunità e ospedale di comunità, ma anche il recupero per fini socio-sanitari dell’ex Muzio Gallo. Queste le linee del centrosinistra sulla sanità.
OSIMO – Il tema caldo e assai sentito dalla popolazione, la sanità, è stato protagonista della conferenza stampa di questa mattina della candidata sindaco Michela Glorio, in corsa alle prossime consultazioni elettorali di giugno per oil centrosinistra.
Insieme a Glorio, in collegamento Franco Pesaresi, direttore dell’Asp Ambito 9 di Jesi del Network non autosufficienza.
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E’ stato proprio Pesaresi a prendere la parola in prima battuta, confermando come “La sanità non deve essere trascurata ora con il mantenimento in efficienza di quanto esistente a Osimo e anche dopo, quando i reparti verranno trasferiti al nuovo Inrca di Camerano”.
A proposito della Casa di Comunità, che una volta si chiamava Cada della Salute Pesaresi ha osservato che “Si tratta di un buona iniziativa anche se il progetto già esistente dal 2018 non è stato realizzato”.
Una buona occasione sarebbe stata finanziarla con il fondi del Pnrr, ma a oggi Osimo non rientra nell’elenco dei Comuni nei quali potrebbe essere edificata.
Un tema assai caro alla candidata sindao Glorio che alza il tiro affermando come sia importante iniziare un serio confronto con la Regione.
“Due caposaldo della sanità dice Glorio – per i quali penso sia importante battersi, la Casa i Comunità e un ospedale di Comunità dopo il 2026, data prevista per il riordino dei reparti all’Inrca”.
Glorio afferma che “C’è lo spazio per mantenere entrambe le strutture, abbiamo lavorato per mantenere fruibili i servizi della salute per i cittadini, la nostra volontà è continuare su questa linea anche dopo”.
Nel programma di Glorio anche il recupero dell’ex Muzio Gallo, che potrebbe diventare sede di servizi socio-sanitari.
Intanto da ieri è partito a tutti gli effetti il tour elettorale della candidata sindaco, un percorso di incontri con i cittadini tra centro, frazioni e quartieri che terminerà a maggio.