Green Pass violati i dati degli italiani: green pass scaricabili da internet! Il parlamentare osimano Giuliodori (Alternativa): “Altro che governo dei migliori, in che mani siamo?”.
ROMA – «In queste ore sta circolando un video denuncia che dimostra come i green pass dei cittadini italiani siano liberamente scaricabili da internet. In pratica, utilizzando un banalissimo programma di condivisione file, si possono scaricare archivi con migliaia e migliaia di green pass, molti addirittura validi. Un danno enorme non solo per gli intestatari di questi green pass, che vedono i loro dati violati, ma anche per l’operatività di tutto il sistema su cui si fonda la certificazione verde.
Un esempio lampante di come questo green pass non abbia senso scientifico, vada contro la Costituzione e non si sa nemmeno come viene gestito» così in una nota il deputato marchigiano di Alternativa Paolo Giuliodori.
«Il database – prosegue Giuliodori – lascia pensare che ci sia stato un dataleak di dimensioni inquietanti. Chi è il responsabile all’interno del governo dei migliori? Chi risponderà di questa enorme falla? Non è che l’ennesima violazione dei dati sensibili che avviene nel nostro Paese, a dimostrazione del livello molto basso di sicurezza digitale e dell’importanza marginale che riveste il tema ai piani alti del governo. Ma attraverso la sicurezza dei nostri dati passa la sicurezza del Paese. Si credono i “migliori” ma sono dilettanti allo sbaraglio. In che mani siamo? In che mani sono i dati sensibili dei cittadini italiani? In che mani è la nostra salute e la nostra sicurezza? Prima lo scandalo dei certificati falsi, ora questo furto. Siamo di fronte alla prova provata del fallimento tecnico e pratico di questa assurda follia chiamata green pass» conclude Giuliodori.