Gruppo consiliare Pd “Le nostre proposte contro il caro bollette”
OSIMO – In un dettagliato comunicato il gruppo consiliare Pd Osimo in maggioranza nell’amministrazione della città, elenca una serie di provvedimenti e misure che potrebbero essere utili per frenare il caro bollette, argomento che sta a cuore a molti.
Ecco cosa ha elaborato
iscussione nel prossimo Consiglio Comunale per affrontare in maniera seria e costruttiva la questione degli aumenti energetici, sempre più gravosi e insostenibili nel lungo periodo, tutelando e salvaguardando in particolar modo le fasce più deboli della popolazione”.
“A livello nazionale:
– intervenire presso l’Arera per prevedere dei tetti massimi ai prezzi di luce e gas;
– rivedere il sistema di accise e il regime dell’IVA, mantenendola definitivamente al 5% o cancellandola del tutto;
-predisporre un meccanismo di riduzione delle bollette agganciato alle fasce di reddito o all’indicatore Isee, estendendo i beneficiari del bonus energia.
– recuperare le risorse di bilancio da una maggiore tassazione sugli extraprofitti realizzati dalle società energetiche
A livello locale:
– chiedere alla Regione Marche di SOSPENDERE IMMEDIATAMENTE l’addizionale regionale all’accisa sul gas naturale, così da avere un effetto positivo sull’economia di imprese e famiglie;
– mettere in atto azioni di RISPARMIO ENERGETICO e riduzione dei consumi, compreso l’abbassamento di 1-2 gradi delle temperature degli edifici del Comune di Osimo e delle società partecipate, ad eccezione degli edifici adibiti a ricovero o sanità, per ottenere dei risparmi di spesa con cui finanziare un fondo destinato a imprese e famiglie per contribuire al pagamento delle bollette.
– promuovere la creazione di COMUNITA’ ENERGETICHE e sistemi di autoconsumo collettivo, che prevedono la condivisione dell’energia elettrica tra più soggetti (privati, associazioni e Comune) prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili;
Questi i punti che porteremo in discussione nel prossimo Consiglio Comunale per affrontare in maniera seria e costruttiva la questione degli aumenti energetici, sempre più gravosi e insostenibili nel lungo periodo, tutelando e salvaguardando in particolar modo le fasce più deboli della popolazione.