Hanno trovato degna sepoltura questa mattina i 7 soldati tedeschi morti durante la battaglia del Monte Crescia
La cerimonia questa mattina, presente anche Carlo Gobbi appassionato studioso di quello spaccato di vita osimana che aveva dato l’idea all’amministrazione.
OSIMO – “Abbiamo svolto oggi una cerimonia per conferire una degna sepoltura a 7 soldati tedeschi morti in battaglia in zona nel 1944, quando forse avranno anche combattuto contro la loro volontà, perché sotto regime o si ascolta il capo o si rischia una brutta fine” Con queste parole il sindaco Simone Pugnaloni commenta la cerimonia di tumulazione che si è svolta questa mattina al cimitero di san Paterniano per salutare i soldati tedeschi morti nel coro della strategica battaglia del luglio 1944 per la liberazione di Osimo e del porto di Ancona.
. “Grazie al professor Carlo Gobbi che è cultore di questo spaccato di storia e che ci ha invitato a organizzare l’anno scorso un momento di ricordo di quella battaglia a San Paterniano, ai piedi del Monte della Crescia, con Paolo Mieli e l’ambasciatrice polacca.
Oggi coroniamo un altro suo sogno, uno tratto della storia della nostra città e della sua liberazione dal nazifascismo. E’ stato momento, oggi, anche per ricordarci che morire in guerra è sempre sbagliato e che nel mondo si deve lavorare per la pace.
Nessuno dei presenti alla cerimonia di sepoltura ha vissuto in prima persona quei momenti così drammatici, se non il professor Carlo Gobbi che ha 91 anni, lo ringraziamo di cuore per averci spronato, così come la Osimo Servizi per il bel lavoro che ha svolto e la soluzione trovata. Sono stati messi in un’urna cineraria i resti dei 7 soldati tedeschi, mentre in un’altra i resti di cittadini italiani che morirono di tubercolosi all’ex ospedale Muzio Galli e anche loro lasciati per decenni in sacchi dentro la chiesetta del cimitero di San Paterniano ed ora finalmente sepolti con dignità.”.
Alla cerimonia erano presenti alcuni assessori, il professor Carlo Gobbi accompagnato dai famigliari, il presidente dell’Anpi Osimo Nicolò Duranti e il parroco di San Paterniano Casenuove don Luigi Filipponi che ha svolto una benedizione prima della sepoltura.