I residenti “Bella la Tirreno Adriatico ma i problemi della frazione
restano. Ascoltateci”
L’orgoglio di poter ospitare strade di Osimo Stazione una tappa così importante della prestigiosa gara ciclistica è indubbio per gli abitanti. Ma rimane l’amarezza per non riuscire ad essere ascoltati su altre importanti questioni della frazione
OSIMO – “Mentre la città di Osimo è tutta indaffarata per la tappa in città della Tirreno-Adriatico che partirà da Osimo Stazione, la frazione resta un po’ abbandonata a se stessa e alla propaganda politica.
Ora sicuramente ci saranno delle asfaltature sulle strade, ma la frazione si sente un po abbandonata”.
Questo pensano molti residenti i Osimo Stazione.
Le mancate assemblee pubbliche chieste dai cittadini sono sempre state posticipate ma i problemi ci sono ora.
La questione viabilità con apertura dell’OASI in frazione proprio sulla Statale è annoso e rimane da ottimizzare, ma i residenti specie quelli che si affacciano sulla Ss16 hanno elaborato un piano di viabilità alternativo che va considerato.
In pratica chiedono come detto all’ultimo CDQ dove mancava Amministrazione che la porzione di strada di via Menotti che oggi porta da via Flaminia I in frazione proveniente da Osimo, che di solito non è transitato da più di 20 macchine, venga invertito il senso di marcia in modo che i residenti invece di uscire sulla Statale all’altezza del tabaccaio molto problematico passerebbero dalla rotatoria esistente.
Naturalmente sono piccoli accorgimenti e poco costosi aspettando il tavolo di concertazione con Anas ed enti interessati.
Fanno poi notare i residenti che sempre all’altezza del tabaccaio delle strisce pedonali ben illuminate come ci sono in via Marco Polo e sopratutto e veramente senza polemica quelle a San Sabino vicino alla casa di riposo non utilizzatissime mentre sulla Statale tra scuole e campo sportivo la fruizione è molto ampia.
Sarebbero piccoli accorgimenti che già da soli alleverebbero la frazione.
Aspettando la tappa e vinca il migliore.