Il futuro di Offagna e dintorni passa dal turismo
OFFAGNA – Il futuro è nel turismo, ed è questo il messaggio che Salvatore Moffa, delegato per il Comune di Offagna per il turismo e suo rappresentante nelle più importanti manifestazioni italiane, nonché presidente delle Feste Medioevali, presidente della Pro Loco, responsabile comunale del Museo della Rocca e del Museo della Liberazione di Ancona, vuole trasmettere ai giovani.
Il futuro è nel turismo, ed è questo il messaggio che Salvatore Moffa, delegato per il Comune di Offagna per il turismo e suo rappresentante nelle più importanti manifestazioni italiane, nonché presidente delle Feste Medioevali, presidente della Pro Loco, responsabile comunale del Museo della Rocca e del Museo della Liberazione di Ancona, vuole trasmettere ai giovani. Le operazioni, le iniziative, le manifestazioni pensate per i turisti hanno dato e stanno dando risultati sorprendenti, basti guardare l’affluenza di visitatori, pubblico e partecipanti alle proposte pensate per il turista o comunque per colui che vuole vedere Offagna e non solo. Un turismo tra l’altro che non si completa solo all’interno del Borgo, ma anzi fa da volano e centro di espansione per i Comuni limitrofi, l’obiettivo è proprio questo, coinvolgere ogni territorio con le proprie potenzialità, valorizzare questo sistema museale piuttosto che quel polo artistico. Un interscambio culturale che premia e va a giovamento di tutti. Pensare che in questi ultimi tempi si sta avendo una crescita esponenziale delle visite, di italiani ma anche di stranieri. “Cinesi, inglesi, tedeschi e russi sempre più numerosi arrivano a Offagna – sottolinea compiaciuto Moffa – il richiamo del panorama suggestivo e il fascino della cultura medioevale ben presenti a Offagna sono sempre più apprezzate e conosciute. La Bandiera Arancione, l’appartenenza ai Borghi più Belli d’Italia ha fatto il resto. Ma chi va a Offagna certo amplia il suo bacino di interesse anche nei territori limitrofi che offrono cultura e arte, una preziosa collaborazione tra Comuni, una sinergia praticamente naturale in grado di sponsorizzare l’intera area, un beneficio a catena”. Una opportunità da non lasciare sfuggire. Un turismo a tutto campo sostenuto anche dalla presenza nella zona di numerose e accoglienti strutture ricettive “Solo a Offagna in questo ultimo anno sono nate nuove strutture ricettive, segno della richiesta crescente, gli imprenditori offagnesi credono e investono nel settore”. Ma anche i giovani si sentono parte integrante della cittadina medioevale, della Pro Loco e delle altre offerte museali, le Feste Medioevali, accolgono una presenza di ragazzi motivati e entusiasti, e intraprendenti. Il tessuto sul quale costruire c’è, anzi molto si è già costruito, e tutto sommato anche la mentalità di “mettere in rete”, vale a dire scambiare tra Comuni limitrofi le proprie “eccellenze” superando i confini territoriali.